Espandi menu
cerca
Operazione casinò d'oro

Regia di Charles Bail vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Marco Poggi

Marco Poggi

Iscritto dal 5 settembre 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci 24
  • Post 7
  • Recensioni 1291
  • Playlist 121
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Operazione casinò d'oro

di Marco Poggi
6 stelle

Il ritorno di Cleoptra Jones è un film d'arti marziali con tutti i crismi, girato a Hong Kong perché è una co-produzione cino-americana. Nel primo film vedevamo Tamara Dobson agire nei ghetti afro-americani, qui, invece, detta la sua legge in Cina, combattendo la terribile boss Stella Stevens. Non manca la cinesina esperta di kung fu.

Il sequel di "CLEOPATRA JONES: LICENZA DI UCCIDERE" si sposta da Harlem a ad Hong Kong, con la stessa eroina e gli stessi fratelli afro-americani esperti di karate (Caro Kenyatta e Albert Popwell, quest'ultimo visto e stra-visto in molti film anni'70/80 con Clint Eastwood), che fanno coppia con Tamara/Cleo dal film precedente, ma con una nuova alleata, una cinesina esperta di kung fu, e una nuova e perfida nemica, Stella Stevens, abile nell'uso della spada. Un ottimo sequel, direi, con gli stessi pregi e difetti del primo. Tamara indossa costumi bellissimi, si trucca con chili di mascara agli occhi e rossetto sanguigno ed è più pantera che mai.  Quanto alla bionda Stella Strevens, è un'antagonista perfetta, la sua Dragon Lady è pure superiore alla Mommy di Shelley Winters.  Segnalo,infine, Norman Fell, noto per la sit-com "TRE CUORI IN AFFITTO", dove interpreta il padrone di casa Stanley Roper, che, strano a dirsi, pure qui si chiama Stanley e ricopre il ruolo brillante di un John Bosley ante-litteram della serie tv "CHARLIE'S ANGELS".  Esotico, sensuale e marziale.

 

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati