Luci e ombre della vita di Whitney Houston, la celebre cantante scomparsa tragicamente nel 2012 a soli 48 anni. Il biopic, con l'attrice inglese Naomi Ackie nella parte della protagonista, segue il percorso di "the Voice", come fu soprannominata, dai primi successi della metà degli anni '80, sino alla morte, senza tacere dei grandi problemi che ne oscurarono la carriera e l'esistenza: la tossicodipendenza, la bulimia e l'anoressia, la separazione burrascosa dal marito Bobby Brown, le cause legali con il padre e manager.
È sempre un piacere vedere Stanley Tucci, e lo è ancor di più ascoltare la voce di Whitney Houston. Il film però non è nulla di che e ho trovato la bella Naomi Ackie brava ma convincente solo in parte. 2*
Nonostante le varie recensioni negative, ho deciso di guardarlo: un film essenziale che racconta la vita di Whitney, dedicando il giusto spazio alle esibizioni musicali storiche(voce originale).
Finalmente un biopic che racconta la verità: tra i tanti su di lei, è infatti l' unico che è stato approvato dalla famiglia. Lo consiglio e lo riguarderò.
Se la parabola e il talento di Whitney Houston sono stati fuori dall'ordinario, purtroppo questo biopic è fin troppo ordinario e modesto e si accontenta di restare in superficie nel narrarne ascesa e caduta. Unici momenti di emozione sono le parti musicali, affidatate alla voce originale di Whitney: ma questo non è un merito degli autori del film.
Nell'era dei biopic musicali rilanciati da Bohemian Rhapsody, non poteva mancare all'appello quello sulla vita della più grande voce femminile della musica pop, icona globale e prima cantante nera a sfondare con un folgorante successo commerciale mai visto prima , poi dopo un quindicennio infossatosi in una parabola discendente macchiata dai problemi familiari e… leggi tutto
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Commenti (4) vedi tutti
È sempre un piacere vedere Stanley Tucci, e lo è ancor di più ascoltare la voce di Whitney Houston. Il film però non è nulla di che e ho trovato la bella Naomi Ackie brava ma convincente solo in parte. 2*
commento di Karl78Nonostante le varie recensioni negative, ho deciso di guardarlo: un film essenziale che racconta la vita di Whitney, dedicando il giusto spazio alle esibizioni musicali storiche(voce originale). Finalmente un biopic che racconta la verità: tra i tanti su di lei, è infatti l' unico che è stato approvato dalla famiglia. Lo consiglio e lo riguarderò.
commento di living11Niente nuovo in questa ennesima biografia della Huston tranne la sua presunta bisessualità. La sceneggiatura lascia un po' a desiderare.
commento di gruvierazSe la parabola e il talento di Whitney Houston sono stati fuori dall'ordinario, purtroppo questo biopic è fin troppo ordinario e modesto e si accontenta di restare in superficie nel narrarne ascesa e caduta. Unici momenti di emozione sono le parti musicali, affidatate alla voce originale di Whitney: ma questo non è un merito degli autori del film.
leggi la recensione completa di port cros