Naru (Amber Midthunter) è un'abile guerriera della tribù dei Comanche e dovrà vedersela con uno dei primi Predatori atterrati sulla terra che minaccia l'incolumità della sua gente.
Note
Origin-story della presenza dei temibili Predator, le creature malefiche aliene della razza Yautja giunte sulla Terra e apparse per la prima volta nel film Predator (1987) con Arnold Schwarzenegger. Il film di Trachtenberg si pone come prequel del franchise (che ha generato anche Predator 2, del 1991 e poi i crossover Alien vs. Predator e Aliens vs. Predator 2, rispettivamente del 2004 e del 2007) ed è ambientato nella nazione Comanche all'incirca nel 1700.
Non mi ha convinto. Un po' lento, un po' noiosetto, effetti speciali deboli e inoltre le stucchevoli eroine donne, ma per favore...
Il miglior Predator resta sempre il primo, inarrivabile. Questo è distante anni luce, anche se la visione la merita senz'altro.
Vabbé, la signorina è eccezionalmente coraggiosa ed intelligente... ma il finale per me è incomprensibile. Comunque notevole la scenografia della crudeltà della natura selvaggia. Voto 6.
Prequel rispetto al primo Predator, non ha la grandezza scenica del primo, ma alla foto e alla regia c'è una buona mano. La storia è molto pro femminismo ma è versione mediocremente accettabile. Voto: 5
Dopo le Ripley e le Elizabeth della saga di Alien, anche in questo prequel in salsa femminista della saga di Predator è una eroina che sistema le cose. Nel farlo l'eroina in questione supera il rituale di iniziazione Cheyenne che prevede che si dia la caccia ad una preda da cui di solito si è cacciati; la preda è il mitico Predator
Interessante e ben realizzata questa versione dell'alieno predatore in salsa nativa americana. Che una ragazza possa sconfiggere il mostro è poco credibile ma non è certo un problema. Il cinema è fatto apposta per raccontare balle. Semmai sono i significati ad essere importanti e qui il finale ha una morale del tutto simile a quella di Apocalypto.
Una giovane femminista comanche, ante litteram, dei primi del '700, testarda e ottusa, che vorrebbe fermare un orso con un'archetto rozzo e una freccia, potevano concepirla solo sceneggiatori politically correct della nostra epoca. Per il resto lo spettacolo è discreto.
L'ambientazione storica, i bei paesaggi naturali e la suggestione di una cultura scomparsa fanno da cornice all'ennesima incursione sulla Terra del celebre feroce alieno predatore che qui viene messo alle strette dall'intelligenza e dalla caparbietà di una giovane e intrepida ragazza guerriera. Accattivante.
Apprezzabile prequel, alla resa dei conti tra i titoli migliori della saga. Molta azione, poca verosimiglianza ma divertimento assicurato. Violento ma non cruento. Volenteroso e credibile il cast di nativi.
Non si sa più a che mostro votarsi... Dio (quello del cinema) abbia in gloria King Kong e Godzilla e distolga benevolmente il suo sguardo da noi poveri cineamatori degli ultra duemila...
Quinto film della saga (il cui trait d’union sono i co-produttori John Davies e Lawrence Gordon) ideata da James “Jim” E. e John C. Thomas e nel tempo realizzata da John McTiernan e Stephen Hopkins (‘80-’90, sceneggiati dai Thomas e co-prodotti con Joel Silver) e da Nimród Antal e Shane Black (‘10, con l’apporto, agli script,… leggi tutto
America del Nord, anno 1719. La tribù indigena dei Comanche vive di caccia, un arte che non si impara facilmente. Naru , guerriera alle prime armi, si ostina a seguire il fratello durante le frequenti uscite nella foresta, anche se quest'ultimo non la ritiene all'altezza. Naru però da sempre vede ciò che altri non vedono: c'è qualcosa lassù, fra le montagne… leggi tutto
DISNEY+
La giovane guerriera Naru ambisce a che le venga riconosciuto questo ruolo nell'ambito della tribù dei Comanche alla quale appartiene, in un periodo attorno al primo ventennio del 1700, nelle amene e verdeggianti valli delle Grandi Pianure, tra gli attuali Stati Uniti ed il Canada.
La sua prova di ammissione sarà più dura del previsto, in quanto la ragazza non… leggi tutto
Prequel dell'intera serie Predator sebbene si tratti – tralasciando i due Aliens vs Predator – del quinto capitolo della saga ideata da Jim e John Thomas. Interessante, pur riproponendo il medesimo soggetto del film di McTiernan, nel sottolineare la graduale escalation che porta l'alieno a sfidare tutte le varie tipologie di predatori che incontra nella foresta (questa la parte…
Una giovane e combattiva comanche si scontra con un micidiale cacciatore alieno ... Il franchise di Predator continua a macinare utili . A distanza di quindici anni dall' ultimo film collegato alla saga , gli autori imbastiscono un prequel che si va a collocare storicamente nel 1719 ed inseriscono qualche atteso riferimento alle pellicole precedenti . Il film ha il pregio indubbio di cercare di…
Come lasciava intendere il finale di Predator 2, quando Harrigan riceve in dono un'antica pistola, gli Yautja scorazzavano sulla terra già nel '700 - e magari anche prima, vedi Alien vs. Predator. Periodo movimentato il '700; anche T. J. Newton ne L'uomo che cadde sulla terra arrivò più o meno in quel periodo, anche se con scopi diversi. Quindi quale miglior periodo per fare…
Naru, giovane pellerossa Comanche, è una guaritrice; tale ruolo le va stretto, poichè sogna di seguire le orme del fratello Taabe, di poco più anziano, cacciatore ed esperto nell'uso delle armi. Taabe ammette la ragazza nel suo gruppo, riservandole, con disappunto di Naru, una posizione non di primo piano in una battuta di caccia ad un grosso felino. Ben presto, la…
Film che fa parte della saga di Predator (l’originale uscì ormai oltre 35 anni fa, nel ’87). Cronologicamente, poi, dovrebbe essere il primo, dato che è ambientato nel 1719. Un predator arriva dallo spazio nel territorio dei Comanche, e come al solito, dà la caccia ai cacciatori: prima serpenti, poi lupi, orsi, e infine, gli uomini. La protagonista è una…
Una playlist, per la Festa della donna che non dovrebbe essere una semplice ricorrenza dove l’uomo si ricorda dell'amorosa o della collega per 24 ore, e per la donna una riduzione a una semplice ricorrenza…
Prendete il primo Predator di McTiernan e confrontatelo con l'ultimo uscito (il quinto - senza contare i due terribili spin-off) di Trachtenberg (alla sua seconda pellicola dopo il buon esordio con 10 cloverfield Line 5 anni prima), c'è un abisso di distanza! Si potrebbe studiare nelle scuole di come certo cinema del passato sia stato preso e stravolto negli ultimi 15 anni…
Quinto film della saga (il cui trait d’union sono i co-produttori John Davies e Lawrence Gordon) ideata da James “Jim” E. e John C. Thomas e nel tempo realizzata da John McTiernan e Stephen Hopkins (‘80-’90, sceneggiati dai Thomas e co-prodotti con Joel Silver) e da Nimród Antal e Shane Black (‘10, con l’apporto, agli script,…
Nel 1987 usciva nei cinema Predator, di John McTiernan con protagonista Arnold Schwarzenegger, diventato nel tempo (meritatamente?) un classico del genere e generando, anche compulsivamente, tra cinema e fumetti un universo narrativo relativamente complesso dedicato all’alieno creato da Jim & John Thomas (e spesso legato a a filo doppio con quello di Alien) ma, specie in campo…
DISNEY+
La giovane guerriera Naru ambisce a che le venga riconosciuto questo ruolo nell'ambito della tribù dei Comanche alla quale appartiene, in un periodo attorno al primo ventennio del 1700, nelle amene e verdeggianti valli delle Grandi Pianure, tra gli attuali Stati Uniti ed il Canada.
La sua prova di ammissione sarà più dura del previsto, in quanto la ragazza non…
Dopo le Ripley e le Elizabeth della saga di Alien, anche in questo prequel in salsa femminista della saga di Predator è una eroina che sistema le cose. Nel farlo l'eroina in questione supera il rituale di iniziazione Cheyenne che prevede che si dia la caccia ad una preda da cui di solito si è cacciati.
La trama è originale ma regge, gli scenari naturali sono…
America del Nord, anno 1719. La tribù indigena dei Comanche vive di caccia, un arte che non si impara facilmente. Naru , guerriera alle prime armi, si ostina a seguire il fratello durante le frequenti uscite nella foresta, anche se quest'ultimo non la ritiene all'altezza. Naru però da sempre vede ciò che altri non vedono: c'è qualcosa lassù, fra le montagne…
No dai...siamo seri, come si fa a dare un giudizio positivo ad un film dove il più cattivo e temibile alieno della storia del cinema viene cacciato (e...non vi svelo il finale perché anche un bambino dell'asilo lo capirebbe) da una quattordicenne indiana armata di arco e frecce? Ci fosse stata almeno dell'ironia qualcosa si sarebbe potuta salvare ma no, purtroppo manco quella. Se…
Che poi vabbè, se serve un mostro, coi mezzi di oggi ne arrivano quanti ne vuoi (lavorandoci sopra, eh? mica a gratis). Questo di questo film, poi, devo dire che ispira pure una certa simpatia, così come il film in generale: allocato nelle praterie dell’America del Nord in territorio comanche e datato scrupolosamente (sic!) al 1719 (ma davéro…
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Commenti (15) vedi tutti
Come per Alien sempre la solita solfa
commento di ssiboniI Predators sono tra di noi da sempre ?
leggi la recensione completa di daniele64Non mi ha convinto. Un po' lento, un po' noiosetto, effetti speciali deboli e inoltre le stucchevoli eroine donne, ma per favore... Il miglior Predator resta sempre il primo, inarrivabile. Questo è distante anni luce, anche se la visione la merita senz'altro.
commento di Lupo65Vabbé, la signorina è eccezionalmente coraggiosa ed intelligente... ma il finale per me è incomprensibile. Comunque notevole la scenografia della crudeltà della natura selvaggia. Voto 6.
commento di ezzo24Prequel rispetto al primo Predator, non ha la grandezza scenica del primo, ma alla foto e alla regia c'è una buona mano. La storia è molto pro femminismo ma è versione mediocremente accettabile. Voto: 5
commento di GARIBALDI1975Buon episodio della saga di Predator, tensione ok e un po' di horror splatter
leggi la recensione completa di tobanisDopo le Ripley e le Elizabeth della saga di Alien, anche in questo prequel in salsa femminista della saga di Predator è una eroina che sistema le cose. Nel farlo l'eroina in questione supera il rituale di iniziazione Cheyenne che prevede che si dia la caccia ad una preda da cui di solito si è cacciati; la preda è il mitico Predator
leggi la recensione completa di garsoInteressante e ben realizzata questa versione dell'alieno predatore in salsa nativa americana. Che una ragazza possa sconfiggere il mostro è poco credibile ma non è certo un problema. Il cinema è fatto apposta per raccontare balle. Semmai sono i significati ad essere importanti e qui il finale ha una morale del tutto simile a quella di Apocalypto.
commento di bombo1Una giovane femminista comanche, ante litteram, dei primi del '700, testarda e ottusa, che vorrebbe fermare un orso con un'archetto rozzo e una freccia, potevano concepirla solo sceneggiatori politically correct della nostra epoca. Per il resto lo spettacolo è discreto.
commento di MaciknightL'ambientazione storica, i bei paesaggi naturali e la suggestione di una cultura scomparsa fanno da cornice all'ennesima incursione sulla Terra del celebre feroce alieno predatore che qui viene messo alle strette dall'intelligenza e dalla caparbietà di una giovane e intrepida ragazza guerriera. Accattivante.
commento di Fanny SallyNaru (Più Furba di un Castoro) & Sarii.
leggi la recensione completa di mckBellissima la protagonista...e il resto? ...tutto il resto è NOIA, ma che NOIA, NOIA...
commento di Maurizio090967" Se sanguina, possiamo ucciderlo". Ma dai?
leggi la recensione completa di emilApprezzabile prequel, alla resa dei conti tra i titoli migliori della saga. Molta azione, poca verosimiglianza ma divertimento assicurato. Violento ma non cruento. Volenteroso e credibile il cast di nativi.
commento di Aaanton71Non si sa più a che mostro votarsi... Dio (quello del cinema) abbia in gloria King Kong e Godzilla e distolga benevolmente il suo sguardo da noi poveri cineamatori degli ultra duemila...
leggi la recensione completa di leporello