Gigi è un poliziotto di campagna che vive e lavora nell'Italia del nord est. Diviso tra il lavoro e la vita privata - in particolare le cure del suo amato giardino - un giorno d'estate scopre i resti del corpo di Emanuela, travolta da un treno. Si tratta di un dramma che per vent'anni è stato una costante: sono state tantissime infatti le persone che hanno scelto di suicidarsi proprio gettandosi su quegli stessi binari. Gigi deciderà di provare a capire il perché non solo della scelta di uccidersi, ma di farlo proprio in quel modo.
Note
Gigi è il soprannome di Pierluigi Mecchia, che è davvero un poliziotto e soprattutto è lo zio del regista, Alessandro Comodin.
Gigi la Legge è ovvio che è un titolo ironico per descrivere la giornata “lavorativa” di un vigile urbano che presta servizio in un paesino di campagna dove non succede mai nulla. Nel film non c’è nessuna indagine in cui si cimenta il simpatico Gigi, neppure quella dopo il suicidio di una ragazza vicino alla ferrovia.
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Gigi la Legge è ovvio che è un titolo ironico per descrivere la giornata “lavorativa” di un vigile urbano che presta servizio in un paesino di campagna dove non succede mai nulla. Nel film non c’è nessuna indagine in cui si cimenta il simpatico Gigi, neppure quella dopo il suicidio di una ragazza vicino alla ferrovia.
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In una settimana in cui ci sono più film fantasma del solito, quelle pellicole che sebbene annunciate poi non risultano realmente programmate in sala in maniera consistente, solo la Last Dance di Magic Mike -…
CINEMA OLTRECONFINE In una società condizionata dalla necessità di stupire a cui ci hanno abituato mostruosi contenitori televisivi campioni d'ascolti, la figura atipica di un uomo mite qualunque come il nostro poliziotto urbano Gigi, non può che apparirci come quella di un uomo strano, inevitabilmente destinato a finire ai margini.
Eppure Gigi è loquace; è…
Pierluigi è un poliziotto di pattuglia fra Malatesta e Villanova, al confine fra Veneto e Friuli, e vive in una casa con un giardino-bosco immenso, con alberi altissimi e tantissimi animali. Mentre aumenta il numero di suicidi di chi si butta sotto il treno nel passaggio a livello dentro i confini del comune, una nuova centralinista fa capolino in ufficio e Gigi forse si innamora della…
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Commenti (1) vedi tutti
Scusate ... ma par plasè ... mi ven di ridi" (trad. "Ma per piacere,mi viene da ridere").voto.0.
commento di chribio1