Regia di Yorgos Lanthimos vedi scheda film
Potrei definire banalmente "Povere Creature!" come una storia di emancipazione, il racconto di una donna che sfida le convenzioni sociali e si ribella contro la tirannia patriarcale. Il personaggio di Bella abbraccia la sua individualità con audacia e determinazione. Il suo viaggio tumultuoso la porta alla ricerca di una versione di sé che possa finalmente trovare la pace. La sua storia è un inno alla libertà di essere sé stessi senza paura del giudizio altrui. Bella è una creatura bizzarra che, plasmata dai deliri scientifici del dottor Godwin Baxter, esplora l'umanità con una curiosità primitiva e una sete insaziabile di piacere. Il personaggio interpretato da Emma Stone è privo di vergogna, liberandola così da qualsiasi restrizione sociale o auto-censura. Questa assenza di pudore le consente di esprimersi pienamente, senza remore o paura delle conseguenze. È una donna che agisce con totale libertà, manifestando apertamente i suoi pensieri, le sue emozioni e il suo corpo senza essere frenata da norme sociali predefinite. Bella ha vissuto una vita precedente che non ha soddisfatto le sue aspirazioni ed ora, grazie (o per colpa di) una sorta di reset, ha la possibilità di ricominciare da zero e di creare una nuova vita per sé. Questo nuovo inizio le offre una visione più libera delle cose, permettendole di esplorare il mondo e se stessa senza i vincoli e le limitazioni del passato. È un viaggio di rinascita e di auto-determinazione, in cui la protagonista si appropria pienamente della sua esistenza e delle sue possibilità.
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