Regia di Steven Spielberg vedi scheda film
The Fabelmans tributo di amore per il cinema, una passione vera e sincera di Steven Spielberg, con riconoscenza ed a sfondo autobiografico.
The Fabelmans Stati Uniti 2022 la trama: “Il più grande spettacolo del mondo” del 1952 di Cecil B. DeMille scuote e fa innamorare del cinema Sammy Fabelman dopo che i suoi genitori lo accompagnano nella sala cinematografica.In seguito con una cinepresa rudimentale Sammy inizia con passione certosina a girare i suoi primi film in casa, con il sostegno di Mitzi sua mamma. La recensione: The Fabelmans è una dichiarazione d’amore di Steven Spielberg al cinema, con riferimenti autobiografici, che rendono la pellicola vera e grondante passione e cuore.Il cinema la realtà manipolata e mascherata della vita vera, con le parti noiose tagliate come indicava il grande regista britannico Alfred Hitchcock. Il cinema che stupisce emoziona e fa rimanere a bocca aperta , che fa ridere o piangere, come una fiaba senza fine. Sammy Fabelman ragazzo fantasioso capace di inventare storie diverse e con il gusto del racconto e del dettaglio. Sammy è interpretato magnificamente da Gabriel LaBelle, che raffigura non in modo smaccato lo stesso Steven Spielberg. Un chiaro racconto di formazione è anche questo film, una realtà dei fatti mistificata ed aggiustata, ma con precisi riferimenti autobiografici, questo è il cinema che amo vedere e godere con gli occhi, di pancia e nell’animo. Un cinema anche impregnato di nostalgia e nel rimpianto del tempo ormai fuggito via. Eccezionale anche la prova dei due genitori di Sammy, Mitzi la mamma, la sempre più brava Michelle Williams e Paul Dano che interpreta Burt Fabelman, un uomo gentile e schivo. The Fabelmans non il miglior film in una possente filmografia iniziata con il capolavoro “Duel” del 1971 film costato pochi soldi, inizialmente un tv movie, ma talmente bello da convincere i dirigenti di Universal di farlo uscire al cinema, poi in rapida sequenza “Sugarland Express” e “Lo squalo” in pochi anni tutti film epocali. The Fabelmans è un film molto ben curato, attento al dettaglio ed allo scavo delle psicologie e dinamiche famigliari, ogni inquadratura trabocca di sentimento ed è ad alto tasso di drammaticità, molto belle anche le scene ambientate nella scuola, con le rivalità tra studenti, i primi amori adolescenziali e le prime risse a causa delle donne. Abbiamo la ragione ed il sentimento, l’arte ed anche la scienza. Un’opera capace di commuovere, pur mantenendo un grande equilibrio. Stupefacente e molto malinconico il finale nell’incontro tra il mitico John Ford e Sammy Fabelman, che trasuda cinefilia ed amore per il cinema, con tutti i manifesti dei più grandi successi del grande regista nel suo ufficio, perché il cinema rimane il più bel gioco che esiste, che diverte chi lo gira ed è divertente veder rappresentato, una cosa semplice “Orizzonte alto o basso, ma mai in mezzo” grande John Ford uno dei padri della settima arte e Steven Spielberg degno erede e staffettista di pregio della nobile arte cinematografica. Voto 8 Interpreti e personaggi Gabriel LaBelle: Sammy Fabelman Michelle Williams: Mitzi Fabelman Paul Dano: Burt Fabelman Seth Rogen: Bennie Loewy Julia Butters: Anne Fabelman
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