Nanisca (Viola Davis) è al comando di un'unità militare composta solo da donne e Nawi (Thuso Mbedu) è una giovane ma ambiziosa e volenterosa nuova recluta. Insieme combatteranno i nemici che hanno violato il loro onore, reso schiave le loro genti e che minacciano di distruggere tutto ciò che rappresenta il loro mondo.
Note
Dramma storico ambientato nel Regno di Dahomey, in Africa (nell'attuale Benin) il cui potere crebbe dal 1600 al 1900 grazie alla tratta degli schiavi.
Per molti versi imbarazzante tributo al peggio delle infondate e confuse ideologie degli ultimi lustri (che, ironia della sorte, si sono divise anche sul film stesso), modaiole e quindi sfoggiate a Hollywood come un Louis Vuitton - no, non è storia, è fiction. La regia è anonima ma le interpreti femminili salvano la baracca. 3*
Solito polpettone Hollywoodiano infarcito di propaganda e con una narrazione della storia per nulla aderente ai fatti storici. Il Regno di Dahomey era di fatto colluso con i poteri coloniali e partecipo attivamente alla cattura e deportazione di milioni di africani.
"The woman king" ha il merito di raccontare una storia poco conosciuta, la guerra civile schiavista del Benin in epoca premoderna, concentrandosi sulla guardia del corpo del Re ( interpretato da un ridicolo John Boyega che scopre appena il petto di pollo) , le vergini guerriere la cui esistenza è interamente dedicata al combattimento e alla difesa del sovrano. Viola Davis è… leggi tutto
The Woman king (2022) di Gina Prince-Bythewood
La trama in breve:
Africa, 18° secolo. Nanisca, generale dell'unità militare femminile (meglio nota come le Amazzoni), e sua figlia Nawi combattono i francesi e le vicine tribù che hanno violato il loro onore, hanno schiavizzato la loro gente e hanno minacciato di distruggere tutto ciò per cui vivevano.
… leggi tutto
"The woman king" ha il merito di raccontare una storia poco conosciuta, la guerra civile schiavista del Benin in epoca premoderna, concentrandosi sulla guardia del corpo del Re ( interpretato da un ridicolo John Boyega che scopre appena il petto di pollo) , le vergini guerriere la cui esistenza è interamente dedicata al combattimento e alla difesa del sovrano. Viola Davis è…
Sono tantissimi i film in uscita, ma si dubita che la quantità possa da sola richiamare spettatori. Lo si spera tuttavia perché il mese di novembre - come già è stato per ottobre e…
The Woman king (2022) di Gina Prince-Bythewood
La trama in breve:
Africa, 18° secolo. Nanisca, generale dell'unità militare femminile (meglio nota come le Amazzoni), e sua figlia Nawi combattono i francesi e le vicine tribù che hanno violato il loro onore, hanno schiavizzato la loro gente e hanno minacciato di distruggere tutto ciò per cui vivevano.
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Commenti (2) vedi tutti
Per molti versi imbarazzante tributo al peggio delle infondate e confuse ideologie degli ultimi lustri (che, ironia della sorte, si sono divise anche sul film stesso), modaiole e quindi sfoggiate a Hollywood come un Louis Vuitton - no, non è storia, è fiction. La regia è anonima ma le interpreti femminili salvano la baracca. 3*
commento di Karl78Solito polpettone Hollywoodiano infarcito di propaganda e con una narrazione della storia per nulla aderente ai fatti storici. Il Regno di Dahomey era di fatto colluso con i poteri coloniali e partecipo attivamente alla cattura e deportazione di milioni di africani.
commento di Arastorn