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Gran baldoria la vita... quando i vizi sono bagnati

Regia di Chuck Vincent vedi scheda film

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La recensione su Gran baldoria la vita... quando i vizi sono bagnati

di undying
6 stelle

Divertente commedia hard diretta - contemporaneamente a La grande bocca di Odette - dall'ispirato Chuck Vincent, su set d'ambientazione europea. Cast stellare (nel settore) sul quale risaltano Kandi Barbour e Kelly Nichols.

 

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New York. Burt Taylor (Randy West) si occupa della gestione degli ascensori in un enorme albergo conducendo una vita monotona, ripetitiva e sempre al limite delle possibilità economiche. Sino a quando, per un errore del calcolatore elettronico della banca, vede i suoi miseri 300 $ improvvisamente moltiplicati in 300.000. Segue quindi il consiglio dell'amico Ron e, al fine di evitare che la banca recuperi la somma, abbandona la fidanzata Sue (Kandi Barbour) per raggiungere la Svizzera, dove mettere al riparo il denaro. Passa così dal faticoso e inappagante lavoro da operaio a quello di ricco viaggiatore. Si dedica alla bella vita, trasferendosi nelle migliori città europee per incontrare donne bellissime che però, venute a conoscenza della sua ricchezza, di volta in volta finiscono per derubarlo. A Parigi, un cameriere dell'hotel (Ron Jeremy) gli propone di fare sesso sado-maso con una prostituta (Robin Byrd), che dopo averlo lasciato legato al letto gli preleva tutto il contante dal portafoglio. In Olanda, rimasto a piedi con la macchina, s'imbatte in una contadina (Erica Richardson) che non parla inglese ma gradisce fare sesso in un fienile, almeno fin quando Burt viene sorpreso dal padre della ragazza armato di fucile, al quale paga una grossa somma per la libertà. In Italia, finisce tra le mani di rivoluzionari che lo hanno erroneamente rapito per errore, ma dato che ormai è stato sequestrato deve versare un riscatto per essere rilasciato. A Berlino invece viene ingannato da una bella bionda (Merle Michaels) che opera in accordo con un falso consulente finanziario. Solo e senza più un dollaro in tasca, Burt si mette a fare l'autostop per tornare in Svizzera. Ad offrirgli un passaggio è finalmente una ragazza americana (Kelly Nichols) che si dimostrerà davvero innamorata.

 

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Gran baldoria la vita... quando i vizi sono bagnati: il complesso World Trade Center 

 

Brillante hard (che si apre nell'ex complesso del World Trade Center di New York) diretto con taglio ironico da Chuck Vincent, regista che per l'occasione compone pure una discreta sceneggiatura. Realizzato con un budget di certa consistenza, considerato il variegato cast artistico e le location che oscillano tra Monaco, Baviera e Germania, That lucky stiff (titolo originale) sembra essere frutto di una doppia produzione, ossia si direbbe essere stato girato assieme a La grande bocca di Odette (Bon appetit, per il quale un paio di scene sono state effettuate anche a Roma e Milano) dato praticamente il quasi identico cast e simili ambientazioni. Il regista di Follia! e di svariate commedie sexy (tipo Sex Appeal) affronta il cinema a luci rosse avendo a cuore di raccontare principalmente una storia, tanto che anche privando il film delle scene porno quel che resta è un lungometraggio accostabile, per risultato, a quello di una divertente commedia.

 

RGran baldoria la vita... quando i vizi sono bagnati: (in primo piano) Randy West 

 

Ottimo il reparto femminile, che come prime performers offre Samanta Fox e Candida Royalle (in un centro massaggi con Ron Hudd), seguite dalla splendida Kandi Barbour in compagnia del simpatico Randy West. Seguono graziosi sketches girati velocemente e molto efficaci. Ma la vera bomba erotica arriva in chiusura, quando durante gli ultimi dieci minuti compare la bellissima Marianne Walter (Kelly Nichols), già vittima dello "squartatore di Los Angeles" e agli esordi nel mondo dell'hard - diretta da Chuck Vincent - nel ruolo da protagonista ne La grande bocca di Odette (appare anche sul manifesto del film). In tono con la scanzonata e ritmata azione è poi anche la colonna sonora, nella quale si riconoscono: Too beautiful to die (Johnny Hawksworth), Distant horizons (Simon Benson), Sunset west (Trevor Bastow) e International retreat (Peter Thomas). La versione italiana del film, registrata con due titoli quantomeno assurdi (oltre a Gran baldoria la vita... quando i vizi sono bagnati, l'altro è Allegro gaudente), è ovviamente scomparsa dalla circolazione. Il sito "Italia Taglia", allega il verbale del visto censura (n. 76022), con nulla osta datato 23 gennaio 1981, segnalando avvenuti tagli per metri 35 di pellicola su soli 1559 accertati (in 35 mm, pari a circa 76 secondi di censura su una durata complessiva di 57 minuti).

 

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 Gran baldoria la vita... quando i vizi sono bagnati: nulla osta n. 76022 del 23/01/1981

 

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Marianne Walter (Kelly Nichols): foto autografata, dal film Lo squartatore di Los Angeles (Dennis Donnelly, 1978)

 

"Un uomo duramente provato non si volta mai indietro a guardare; sa che la cattiva sorte lo segue sempre, passo passo."

(Victor Hugo)

 

F.P. 30/01/2022 - Versione visionata in lingua inglese (durata: 79')

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