In un istituto dedito alla cucina intesa come performance culinaria e alimentare, un collettivo si ritrova coinvolto in lotte di potere, vendette artistiche e disturbi gastrointestinali.
Lo strano oggetto cinematografico dell'originale regista britannico di Berberian Sound Studio, è una stralunata ed eccentrica incursione nell'artificioso microcosmo delle arti performative e del suo bizzarro serraglio umano. Non sarà un prodotto gluten free, ma il risultato finale non è poi così indigesto.
Passo falso dell'altrimenti interessante Peter Strickland, regista che stavolta abbandona il genere (horror e/o commedia) per offrirci una misera pietanza pasticciata, insapore e priva di sostanza. Film pretenzioso, ben costruito ma senza contenuto, destinato a chi ama farsi torturare con cervellotiche allusioni, per circa due ore.
Al "Sonic Catering Institute" sono ospiti, per un mese intero, un gruppo di artisti, al tempo stesso musicisti, cuochi e ristoratori. Il collettivo è guidato dalla severa Elle (Fatma Mohamed), ed è noto per la creazione di inusuali composizioni musicali, realizzate registrando i suoni generati dagli elettrodomestici da cucina, pentole di salsa bollente,… leggi tutto
Al "Sonic Catering Institute" sono ospiti, per un mese intero, un gruppo di artisti, al tempo stesso musicisti, cuochi e ristoratori. Il collettivo è guidato dalla severa Elle (Fatma Mohamed), ed è noto per la creazione di inusuali composizioni musicali, realizzate registrando i suoni generati dagli elettrodomestici da cucina, pentole di salsa bollente,…
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Lo strano oggetto cinematografico dell'originale regista britannico di Berberian Sound Studio, è una stralunata ed eccentrica incursione nell'artificioso microcosmo delle arti performative e del suo bizzarro serraglio umano. Non sarà un prodotto gluten free, ma il risultato finale non è poi così indigesto.
commento di maurizio73Passo falso dell'altrimenti interessante Peter Strickland, regista che stavolta abbandona il genere (horror e/o commedia) per offrirci una misera pietanza pasticciata, insapore e priva di sostanza. Film pretenzioso, ben costruito ma senza contenuto, destinato a chi ama farsi torturare con cervellotiche allusioni, per circa due ore.
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