Regia di Gus Van Sant vedi scheda film
Senza alcun ritegno, a distanza di soli due anni Van Sant dirige la stessa storia di Will Hunting: il genietto desideroso di emergere dall’ambiente proletario, il maestro misantropo che lo aiuta ma che a sua volta ne viene aiutato, il cattedratico stronzo, la ragazza di buona famiglia che rappresenta una possibilità di riscatto sociale. Per fortuna qui almeno c’è Sean Connery: la sua presenza è il valore aggiunto di ogni film in cui appare.
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