Regia di Ferzan Özpetek vedi scheda film
Ad oggi probabilmente è il miglior risultato artistico perseguito dal regista turco ormai italianissimo e secondo me non è affatto casuale che il suo ultimo film Saturno contro riprenda lo stile e alcune tematiche di questo film.E'la storia di una famiglia allargata,coloratissima non solo composta di gay,ma composta di diversi non omologati al sistema in cui faticosamente si inserisce Antonia(Buy) dopo che ha scoperto che il marito da sette anni aveva una relazione con Michele(Accorsi).Ozpetek sta addosso ai suoi personaggi alle loro debolezze,alle loro insicurezze,ai loro silenzi,ai loro sguardi persi nel vuoto e ai loro momenti di sconforto.La vita di Antonia all'apparenza perfetta si rivela un castello di carte campato in aria e nel rapporto con Michele che cova un rancore lungo sette anni,sette anni di feste comandate passate in sua assenza,di omissioni e mezze bugie,trova uno spicchio di vita vera vissuta,nonostante la morte e la malattia innominata aleggi sempre sopra le loro teste.Finalmente un film italiano di qualita'e di successo senza scivolare nel becero e nel volgare.Bellissimo il titolo....
bella
la madre di antonia pettegola e invadente,brava
alle prime armi ma bravo
tenuto abbastanza a freno
i suoi occhioni illuminano questa pellicola
bravo
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