Regia di Adam Berg vedi scheda film
Quando pattinare sul ghiaccio diventa una missione per salvare il mondo.
A tratti mi sembrava una missione di Call of Duty, solo che in questo film i protagonisti si ritrovano a pattinare sul ghiaccio, armi in pugno e fucile da cecchino.
Che dire di questo film?
L'interpretazione di Noomi Rapace è notevole, però si vede che è un film un pò povero di contenuti, poi la trama costruita attorno a queste capsule batteriologiche non esplode, non proietta una vera storia, i nemici sembrano dei bot provenienti da un videogioco, la "cattiveria" è apatica, senza sapore, insipida, come un'insalata senza l'olio e l'aceto.
C'è come una grande attesa, una voglia di detonare, ma poi tutto implode all'interno di un set vuoto, con paesaggi freddi e tanto ghiaccio, quindi, a livello concettuale trovo contradditorio il film perchè rimane tutto sepolto nell'inconscio, incompreso ai suoi autori, sotto il ghiaccio, come quei morti congelati che si vedono in una scena del film (forse la piu vera e interessante della pellicola),
Per cui alla fine non perchè non si può comprendere questo film? Perchè non viene fatto emergere il talento nascosto del regista che rimane, in questo film, invece, una brace coperta.
Ma questa è un'altra storia.
A presto
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