Regia di Patricia Harris Seeley vedi scheda film
Pessima versione canadese (in coproduzione con il Messico) della leggenda sulla spettrale madre piangente, alla perenne ricerca del figlio rapito.
Andrew (Antonio Cupo) e Carly (Autumn Reeser) stanno attraversando un periodo critico per la perdita prematura della piccola figlia Bridget. Per tentare di recuperare la relazione, decidono di trascorrere qualche giorno in Messico assieme al loro altro figlio Danny, sostando in una hacienda gestita da Veronica (Angélica Lara). Purtoppo però poco dopo essere giunti a destinazione Danny viene rapito, finendo per allungare la lunga lista di bambini misteriosamente scomparsi in zona. Andrew e Carly temono che i responsabili possano essere alcuni cartelli della droga, con i quali in un ristorante hanno avuto un diverbio. Da Veronica e dal tassista Jorge (Danny Trejo) apprendono poi della locale leggenda della Llorona, lo spettro di una madre piangente alla ricerca del figlio che gli è stato rapito dell'amante.
Dal 2013, con Her cry: la Llorona investigation, il mito della spettrale madre piangente sembra essere destinato a riapparire con costanza in pellicole horror generalmente poco originali e anche poco riuscite. Nel 2019 tocca al fortunato (per quanto di buon riscontro economico) La Llorona - Le lacrime del male di Michael Chaves, seguito a ruota dal pessimo The haunting of la Llorona (Dennis Devine). Quello stesso anno esce anche il più serio, e ben poco spettacolare, La Llorona di Jayro Bustamante. E nel 2022 ci ritroviamo questo mediocre horror frutto di misera coproduzione tra Canada e Messico, opera d'esordio nel lungometraggio della poco promettente Patricia Harris Seeley. Un film inguardabile, con recitazioni disastrose in parte dovute alla brutta sceneggiatura. Girato e montato male, con effetti speciali in pessima CGI, The legend of la Llorona offre una delle più antipatiche protagoniste mai viste sullo schermo: Carly è infatti una pessima madre, una moglie egoista, prepotente, gelida quanto poco intelligente e riesce difficile credere che il povero marito abbia veramente tanta pazienza da sopportarne la presenza accettando e subendo i suoi continui isterismi, senza mai replicare come meriterebbe. In un film low budget, con riprese scadenti, mediocri interpretazioni e dialoghi infelici aggiungere una protagonista di tale antipatia contribuisce solo a rendere più inutile la visione. Come ci sia caduto Danny Trejo in questo pastrocchio è l'unico motivo di angoscia che il film riesce a generare. La rappresentazione centrale del film, che rende conto della leggenda, è quella però girata in peggior modo assoluto. C'è solo da augurarsi che dopo questo clamoroso flop ci vengano risparmiate ulteriori e francamente inutili versioni della Llorona.
"Immagina pure che ti siano destinati nella vita molti giorni terribili; il più terribile di tutti sarà il giorno in cui perderai tua madre. (...) L'assassino che rispetta sua madre ha ancora qualcosa di onesto e di gentile nel cuore, il più glorioso degli uomini, che l'addolori e l'offenda, non è che una vile creatura."
(Edmondo De Amicis)
Trailer
F.P. 29/01/2022 - Versione visionata in lingua inglese (durata: 98'26") / Data del rilascio (Canada): 11/01/2022
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