Regia di Crane Wilbur vedi scheda film
L'atmosfera è pesantemente teatrale, tanto che mancano quasi completamente gli esterni. In più il testo risente parecchio del tempo, risultando troppo sopra le righe (ai limiti dell'umorismo involontario) in alcuni punti, ed in altri lento e verboso.
Il misterioso serial killer noto come The Bat semina terrore in una cittadina dove il direttore della banca ha fatto fuori un milioncino di dollari. L'incauto direttore cerca la collaborazine del medico del luogo che, tuttavia, avendo le sinistre e sornione fattezze di Price lo uccide per intascarsi il malloppo da solo. Seguono schermaglie, morti, indizi e tanti, tanti dialoghi... sino alla scoperta della verità d parte della scrittrice Cornelia (ricalcata un pò su P.D. James) che ne approfitta per ricavarne un nuovo libro.
Mera routine.
Servirebbe uno svecchiamento totale, più esterni, più dinamicità, più durezza. E togliere la scena dei tre uomini con il bozzo in testa che si accusano vicendevolmemnte di essere il Pipistrello....
Annacquata interpretazione.
Tutta una smorfia la futura coprotagonista di Vita da strega... Va bene rendere il personaggio come se si fosse sul palcoscenico di un teatro, ma il cinema richiede mimiche diverse.
Da sfegatato adoratore di Price, devo dire che alcune espressioni delle sue sono impagabili. Resta purtroppo la pochezza del suo ruolo e un testo che non lo favorisce.
Attore teatrale che si presta al cinema controvoglia.
Regia teatrale, senza svolazzi, senza idee, limitandosi il regista a mettere in scena gli attori come su un palcoscenico.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta