Regia di Carlo Vanzina vedi scheda film
Decerebrata commediaccia tirata via, con un cast di tutti comprimari (alcuni, va detto, dignitosi) e storielle che dipingono un'Italia moralmente degradata e sentimentalmente nulla. Il che probabilmente nel 2001 è pure vero, ma qui si abusa degli stereotipi e si utilizza la scusante del film 'popolare' per fare della comicità greve e gratuitamente volgare. Da dimenticare in fretta.
Film a episodi con il denominatore comune del sesso, oggi. Ci sono gli adolescenti che flirtano via sms, le casalinghe che si vendicano sui mariti facendo un calendario di nudo, l'operaio razzista che però ama una prostituta di colore, gli scambisti, i guardoni, i coniugi pornodivi per arrotondare...
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