Regia di Steven Soderbergh vedi scheda film
Fino a metà film e anche oltre avrei detto che era un bel film e un buon film, apprezzabile per le scelte delle diverse fotografie, per il modo seguito dalla narrazione, per l'uso della camera a spalla stile reportage; alla lunga però si è un pò perso e i toni retorici si sono alzati (come il mio fastidio), abbassando di conseguenza il mio giudizio. La vicenda ad esempio di M. Douglas, paladino della lotta alla droga con una figlia che finisce nel votrice di essa, ci può stare, però acquista toni da filmetto hollywoodiano e alla lunga diventa quasi penosa...Il finale in stile "il Bene vince e il Male perde" è da gettare nel cassonetto. Peccato, ma non mi stupisco più di tanto. Soderbergh, regista che non mi interessa affatto, è molto alla moda, ma rimane molto vicino ai clichè made in Hollywood
Benicio del Toro è il valore aggiunto e come sempre si dimostra un grande attore....meritato l'Oscar (almeno qualche volta questo premio ha il suo perchè)
Sento qualcuno dire che Soderbergh sia un regista indipendente. Niente di più falso. Le capacità non gli mancano, ma è sopravvalutato, come alcuni dei suoi film
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta