Regia di Peter Flinth vedi scheda film
Film istruttivo, tratto da una storia vera, e per questo già meritevole di essere visto. Ci si metta nei panni del regista e degli sceneggiatori: si decide di raccontare questa vicenda, ci sono 103 minuti da "riempire" (un'ora e 43), cosa ci si può mettere dentro? Più o meno quello che si trova in questa pellicola, ci si documenta, si prende il libro di Mikkelsen con le memorie della spedizione, si ricreano le fotografie scattate a quel tempo, e negli spazi restanti si creano dialoghi e situazioni che siano cinematograficamente interessanti per gli spettatori, plausibili e rispettose di quanto è presumibilmente accaduto. In base a questi criteri, la pellicola è inattaccabile, c'è tutto quello che ci doveva essere e tutto quello che ci si poteva aspettare ci fosse. Certo, passare più di due anni tra i ghiacci della Groenlandia con lo spettro di non essere recuperati da una missione di soccorso non è un'esperienza piacevole, quindi il film è giocoforza cupo, a suo modo stressante e oscurato dallo spettro della morte, ma così doveva essere. In una pellicola con questo soggetto, è insolito trovare una colonna sonora di tutto rispetto, nella quale spicca "E Lucevan Le Stelle" cantata da Enrico Caruso. "Tosca" è del 1900, la prima versione del tenore napoletano è del 1902, quindi per i due esploratori l'aria era relativamente recente.
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