Un'immigrata cinese, non più giovane, viene trascinata in una folle avventura. Solo lei potrà salvare il mondo esplorando altri universi che si collegano alle vite che avrebbe potuto condurre.
Uno strazio riuscire a finirlo. Magari tra qualche anno lo rivaluterò, per ora non mi è piaciuto per niente. Da notare l'ossessione degli autori verso le mani, mani e dita ovunque...
Particolare e interessante lettura del Multiverso. Suddiviso in tre parti, segue i movimenti folli e la vita caotica della protagonista. Mix di tante identità e generi: kung-fu, wuxia, mélò, fantasy, commedia in funzione metaforica. Magnetico, coinvolgente e ridondante. Efficace dal punto di vista tecnico/visivo, ma un pò meno nella sceneggiatura.
Per descrivere la dinamica conflittuale madre/figlia, c'era proprio bisogno che i registi c'ammorbassero con 'sto fumettone tra Matrix e Tarantino... Certo è che se pure in Italia ci fosse stato un funzionario del fisco come quello interpretato dalla Curtis forse saremmo stati in grado di sapere tutto sulle origini della fortuna di Berlusconi
Commentare questo film è molto semplice: o lo ami o lo odi, i suoi difetti principali sono la durata e tanta confusione i pregi sono gli attori tutti bravi e anche il fatto che comunque è molto divertente soprattutto le scene con Jamie Lee Curtis.
Il film ha un'ottima messa in scena, ma è puerile e troppo, troppo lungo. Le stravaganze visive (che pescano da Gondry a Matrix) vengono soffocate da chiacchiere didascaliche per dummies e tutto ha un retrogusto furbetto e programmatico. Esagerato l'oscar alla Curtis.
Vero capolavoro. Tocco solo alcuni punti forti:
FILM DI ROTTURA infatti rompe, rompe per davvero;
ORIGINALE ma così originale che ti chiedi se sia un film o un episodio dei Power Rangers;
FA RIFLETTERE sul perché lo stai guardando;
PROFONDO ti dimostra che nella vita puoi fare tutto quello che ti piace basta evitare di vedere stupidaggini simili
Rimpianti, incomprensioni familiari, seconde possibilità, rinascita. Sotto l'apparenza frivola di questo roboante, surreale e a tratti grottesco fantasy si nascondono molteplici chiavi di lettura e sotto testi metaforici che ruotano intorno al tema dell’accettazione e delle diversità spesso inconcepibili degli altri. Sorprendente.
Incredibilmente premiato e sopravvalutato è una baraonda folle e frastornante che vorrebbe essere rivoluzionaria ma che per voler strafare con troppe bizzarrie condensate in 140 pretenziosi ed interminabili minuti di marasma narrativo si riduce ad essere confusionaria, stucchevole, noiosa ed indigesta.
Un mix di generi che vanno molto di moda adesso e che la critica in generale approva con giudizi positivi...bah...a me non entusiasma anche se tanti vanno in sollucchero...
Non arrivo a capire come possa piacere un film del genere. Umorismo da cinepanettone, slapstick anni settanta, banalità e infantilismo in un frullato di entropia e scienza senza la minima base concreta. Nemmeno originale visto che è la malacopia di film ben più seri e godibili sul genere. Della serie "conta più il marchio della qualità".
Spoiler: 2 ore quasi ininterrotte di scazzottate (spettacolari, per carità, ma anche meno) per concludere che l'unica cosa che può salvare neanche il mondo, addirittura l'universo, è "l'amore di una mamma"? Ma va a dà via i ciapp!
Regole da (non) rispettare e tempi confusi (da esorcizzare). Mentre soffochiamo sotto una cappa stracolma di problemi, perdiamo di vista quelle che dovrebbero essere le priorità, non riuscendo a venire a capo nemmeno di quelle questioni che appartengono all’ordinaria amministrazione. Per individuare una via d’uscita, servirebbe modificare di sana pianta gli schemi ricorrenti,… leggi tutto
AL CINEMA
Dalla coppia registica del folle Swiss Army Man, ovvero da Dan Kwan e Daniel Scheinert, era lecito non aspettarsi un film improntato alla linearità, ora che da alcuni mesi è balzato alle cronache, oltre che nelle sale, la loro ultima fortunata fatica intitolata Everything Everywhere All at once.
Un film fortunato quanto ad incassi americani, mentre… leggi tutto
Evelyn Quan Wang (Michelle Yeoh) è un'immigrata cinese negli USA che gestisce una lavanderia a gettoni col marito Waymond (Ke Huy Quan, il ragazzino irritante di Indiana Jones ed il Tempio Maledetto). La donna va in ansia per la visita dell'anziano padre dalla Cina, temendo di dover sentire le critiche del genitore per la sua gestione del business e per la fidanzata… leggi tutto
E' un film ambizioso e difficile da seguire e da capire, ma se si riesce a superare la naturale barriera della logica del racconto e ci si lascia trasportare nella frammentazione degli universi paralleli del multiverso si può fruire di un film bello e divertente, capace di sorprendere, divertire ed emozionare. C'è tanto da dire di un film che non è certamente un blockbuster…
Un film piccolo. Minuscolo: come noi persi nell’universo quello vero, nel nostro verso insomma, ma per altri "versi" lo immagino ancora più insignificante, impercettibile. Fatto sta che sempre nel nostro, di verso, ha beccato Oscar e nomination a gogò, probabilmente da una giuria proveniente da un altro sistema solare, dove magari i Lumière, o chi per loro, devono…
Molti film che hanno vinto l'Oscar sono state delle vere delusioni tanto da essere in breve dimenticati, anche questo rientra in questa categoria e spero che finisca presto nel dimenticatoio. Noioso, confusionario, assurdo, prolisso. Sarà anche piaciuto, ma la gente attorno a me durante la proiezione ha iniziato a fare anche un pisolino ed a un certo punto, quando sembrava che il film…
Film dissacrante figlio dei suoi tempi: nelle tematiche (il multiverso) e nella messinscena (citazionismo nerd). Non capisco tanto entusiasmo per un'opera del genere, sicuramente simpatica ma bloccata dalla propria vocazione provocatoria al punto da apparire stucchevole e trascurabile. Quando la provocazione diventa moda non è più 'provocazione' e tutte le disquisizioni sul…
Il Box Office della settimana rispetta le previsioni ma vede degli sconvolgimenti sul podio. Accompagnato dal chiacchiericcio che segue ogni nuova uscita di Nanni Moretti e con un incasso di quasi un milione, Il sol…
Con più di 13 milioni di euro guadagnati in sole due settimane di programmazione, continua il dominio di Super Mario Bros. Il film, già opera d’animazione col più alto incasso di sempre e…
Che Super Mario Bros. – Il film avrebbe ottenuto ottimi risultati al botteghino era una certezza. Nessuno si sarebbe però potuto immaginare un esordio al primo posto talmente folgorante da candidare…
Un delirio audiovisivo che non è solo un bellissimo capriccio autoriale, ma anche una resa del destino di fronte allo sgangherato stoicismo dell’essere umano. Tolte le ancore dal fardello della coerenza, il film del duo Kwan/Scheinert cavalca le onde del sense of wonder senza perdere mai di vista il racconto e tutti i suoi personaggi. Tante le citazioni, innumerevoli i…
Il Box Office della settimana ci invita a ipotizzare dei possibili nuovi capitoli per le due teste di serie. Se il successo di John Wick 4 sta portando Lionsgate e il regista Chad Stahelski a riflettere su un possibile…
Come ci si aspettava, l’ultimo capitolo della saga di John Wick con protagonista Keanu Reeves scalza Shazam dalla prima posizione e diventa uno dei migliori debutti dell’anno con un incasso di quasi 2,1…
Sono andato a vedere questo film pieno di curiosità, soprattutto per i ben sette oscar vinti e devo dire che mi ha lasciato in qualche modo spiazzato. Senza dubbio ha una certa originalità visiva e narrativa, ha un buon ritmo, il multiverso dove si svolge la vicenda è rappresentato con la giusta dose di leggerezza e ironia che fa sorridere e che sa intrattenere e le…
A parte Shazam che consolida la sua prima posizione grazie a una buona media sala, si mantiene al secondo posto L'ultima notte di Amore, alla sua seconda settimana di programmazione. Al terzo posto, beneficiando del…
Hollywood ha deciso di premiare per l'anno appena trascorso, in maniera eclatante con le sette statuette più prestigiose e pesanti, un oggetto filmico strano, misterioso, molto diverso dai film da Oscar che vincevano nel passato, una contaminazione di stili e generi che non ricerca una sintesi armoniosa, un patchwork eterogeneo che insegue linee divergenti come il multiverso ripreso dai…
Alla sua uscita lo scorso ottobre ero piuttosto incuriosito dalle buone opinioni su "Everything Everywhere All at Once" tuttavia la curiosità rimase inappagata. Era lapalissiano che non trattandosi di un prodotto per le masse avrei avuto difficoltà nel vederlo. Nel silenzio delle multisale sperai almeno in un cineforum ma neanche lì si ebbe il miracoloso…
La figlia omosessuale non è accettata in famiglia. Scoppia il finimondo compreso i paralleli. Figuriamoci se sto qui a criticare Michelle Yeoh, sempre brava, o per il goonie Ke Huy Quan, sorprendente. Gli Oscar a loro due in fondo non danno fastidio (quello a Jemie Lee Curtis è molto discutibile invece). Quale è il problema allora di questo…
Ebbene, ivi sganciato da dittatoriali regole editoriali, no, semplicemente stringato e liberissimo di esprimermi a piacimento in merito a questo film “pornografico”, no, strampalato e, a mio avviso, perfino mal congegnato, sebbene inventivamente molto colorato, considerato emerito, invero sopravvalutato in modo abnorme e disumano, apprezzato a dismisura e,…
Inizio prendendo in prestito la frase , " Cosa sto guardando ? " , estrapolata dal post di @EndUser " Ha vinto tutto ".
Perfetta per definire la mia impressione quando , circa a metà film , non capivo dove andasse a parare tutto quel calderone di immagini e parole.
Io sono tra quelli che ha approfittato della nuova uscita in sala non perchè a suo tempo avessi…
Alla fine ce l'ha fatta. Everything Everywhere All at Once, ha sbancato gli Oscar come non succedeva da tempo o forse mai è successo. Il film dei due… segue
So come mai questo film ha tanto entusiasmato Spielberg ed è la stessa ragione per cui è piaciuto anche a me. Finalmente un film fantastico che non imita solo la forma esteriore del suo cinema, ma, ne coglie, soprattutto, lo spirito. È la storia, infatti, di persone ordinarie alle prese con situazioni straordinarie, dove, però, il dramma (nel senso di azione,…
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Commenti (24) vedi tutti
Uno strazio riuscire a finirlo. Magari tra qualche anno lo rivaluterò, per ora non mi è piaciuto per niente. Da notare l'ossessione degli autori verso le mani, mani e dita ovunque...
commento di Bladerunner76Modareccio e finto, un 'non-capolavoro'-'non cult-movie' per eccellenza. Se non fosse per la durata sarebbe almeno innocuo invece... 5 ESTENUANTE
leggi la recensione completa di luca826Particolare e interessante lettura del Multiverso. Suddiviso in tre parti, segue i movimenti folli e la vita caotica della protagonista. Mix di tante identità e generi: kung-fu, wuxia, mélò, fantasy, commedia in funzione metaforica. Magnetico, coinvolgente e ridondante. Efficace dal punto di vista tecnico/visivo, ma un pò meno nella sceneggiatura.
commento di Antonio_MontefalconeStronzata sgangherata e sconclusionata al massimo grado, infinitamente tirata per le lunghe. Ovviamente premiata con sette (!) immeritatissimi Oscar.
commento di Arch_StantonFilm che si fa adorare a patto di avere basi di fantascienza, filosofia e buoni sentimenti ed una discreta dose di humor,Ottimo!
commento di LucaecletticoPer descrivere la dinamica conflittuale madre/figlia, c'era proprio bisogno che i registi c'ammorbassero con 'sto fumettone tra Matrix e Tarantino... Certo è che se pure in Italia ci fosse stato un funzionario del fisco come quello interpretato dalla Curtis forse saremmo stati in grado di sapere tutto sulle origini della fortuna di Berlusconi
commento di Utente rimosso (panunzio) 172729Ha una sua originalità ma a mio modestissimo avviso lascerà ben poco ai posteri.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiCommentare questo film è molto semplice: o lo ami o lo odi, i suoi difetti principali sono la durata e tanta confusione i pregi sono gli attori tutti bravi e anche il fatto che comunque è molto divertente soprattutto le scene con Jamie Lee Curtis.
commento di ArmaLetale75Capolavoro, bufala, presa per i fondelli absurd? Mah.
leggi la recensione completa di 79DetectiveNoirIl film ha un'ottima messa in scena, ma è puerile e troppo, troppo lungo. Le stravaganze visive (che pescano da Gondry a Matrix) vengono soffocate da chiacchiere didascaliche per dummies e tutto ha un retrogusto furbetto e programmatico. Esagerato l'oscar alla Curtis.
commento di r.237Forse mai film più noioso ha vinto l'oscar. Trama posticcia. Assolutamente soporifero. Sconsigliato a chi ama il cinema.
commento di cla80Vero capolavoro. Tocco solo alcuni punti forti: FILM DI ROTTURA infatti rompe, rompe per davvero; ORIGINALE ma così originale che ti chiedi se sia un film o un episodio dei Power Rangers; FA RIFLETTERE sul perché lo stai guardando; PROFONDO ti dimostra che nella vita puoi fare tutto quello che ti piace basta evitare di vedere stupidaggini simili
commento di PolpRimpianti, incomprensioni familiari, seconde possibilità, rinascita. Sotto l'apparenza frivola di questo roboante, surreale e a tratti grottesco fantasy si nascondono molteplici chiavi di lettura e sotto testi metaforici che ruotano intorno al tema dell’accettazione e delle diversità spesso inconcepibili degli altri. Sorprendente.
commento di Fanny SallyIncredibilmente premiato e sopravvalutato è una baraonda folle e frastornante che vorrebbe essere rivoluzionaria ma che per voler strafare con troppe bizzarrie condensate in 140 pretenziosi ed interminabili minuti di marasma narrativo si riduce ad essere confusionaria, stucchevole, noiosa ed indigesta.
leggi la recensione completa di port crosFanta-pippone-scientifico, zeppo di effetti speciali, confusionario e irriverente che si riesce a seguire solo per i primi 30 minuti. Poi annoia.
commento di gruvierazSopravvalutato! Poteva chiudersi benissimo in circa 90 minuti...2 ore e 20 sono davvero troppe per questo film.
commento di Letiv88Un film pazzo, comico, fantascientifico, drammatico...e molto bello.
leggi la recensione completa di tobanisSconclusionato, lungo, noioso. Perdibile.
commento di olivawE' troppo incasinato come film, è troppo di tutto e il troppo storpia qualsiasi buona intenzione. Lo spettatore rischia l'imbecillimento. Voto: 4
commento di GARIBALDI1975Un mix di generi che vanno molto di moda adesso e che la critica in generale approva con giudizi positivi...bah...a me non entusiasma anche se tanti vanno in sollucchero...
commento di ezioNon arrivo a capire come possa piacere un film del genere. Umorismo da cinepanettone, slapstick anni settanta, banalità e infantilismo in un frullato di entropia e scienza senza la minima base concreta. Nemmeno originale visto che è la malacopia di film ben più seri e godibili sul genere. Della serie "conta più il marchio della qualità".
commento di LaLaLanderIn costante bilico tra la filosofia e il trash. Un ottimo soggetto sprecato.
commento di orsonInfinite possibilità, infiniti percorsi, un unico sentiero.
leggi la recensione completa di imperiormax89Spoiler: 2 ore quasi ininterrotte di scazzottate (spettacolari, per carità, ma anche meno) per concludere che l'unica cosa che può salvare neanche il mondo, addirittura l'universo, è "l'amore di una mamma"? Ma va a dà via i ciapp!
commento di miss brown