Regia di Alejandro Loayza Grisi vedi scheda film
AL CINEMA
Il pianeta offeso reagisce alle violenze subite con reazioni che sconvolgono l'habitat favorevole alla vita umana.
Lo sappiamo; lo abbiamo finalmente capito, ma non riusciamo a porre fine all'autocondanna che ci vede distruttori del nostro stesso avvenire.
Utama si unisce ai film che tentano, attraverso le esperienze che raccontano, a suffragare il pericoli che incombono sul nostro futuro, e ambienta la storia di una anziana coppia di coniugi allevatori di lama, protesi a cercare di resistere non solo alla vecchiaia e alle malattie che la affliggono, ma soprattutto alla siccità che da mesi ha reso la loro vallata un deserto arido in cui trovare cibo per sfamare le greggi diventa un compito sempre più arduo e complicato.
Inutilmente giunge dalla città un affezionato nipote della coppia, cosciente della grave malattia che ha colpito il nonno, e di cui è all'oscuro la consorte, e per questo determinato a condurre gli anziani parenti in città.
Ma è tutto inutile, e anche quando il vecchio allevatore sviene durante una delle sue transumanze col bestiame, finendo per disperderlo, ma riuscendo alla fine a far ritorno alla propria modesta dimora in pietra e fango, la volontà di morire in quel luogo natio dove è sicuro che torneranno le piogge, diventa una cocciuta convinzione di vita.
Premiato col Gran Premio della Giuria al Sundance 2022, scritto e diretto con encomiabili intenti etico ecologici di sensibilizzazione di massa che non si può non apprezzare dal valido direttore della fotografia Alejandro Loayza Grisi, debuttante come regista, e scelto per rappresentare la Bolivia tra i film stranieri candidati all'Oscar 2023, Utama è un solido esempio riuscito di film militante che utilizza storie intime di vita per rappresentare storie e destini che coinvolgono il futuro di una intera umanità stolta e distratta.
Già solo per questo il film possiede un valore inestimabile.
In più il film conduce lo spettatore lungo un viaggio verso una tappa esclusiva che rifugge ogni catalogo turistico anche specializzato, divenendo testimone privilegiato di un degrado metereologico che da solo basterebbe a farci riflettere, se solo l'umanità si sforzasse di essere meno sciocca ed egoista, anteponendo il lucro capitalistico di pochi alla seria salvaguardia del proprio prezioso habitat compromesso e ferito a morte alle violenze subite con reazioni che sconvolgono l'habitat favorevole alla vita umana.
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