Regia di Bruno Bozzetto vedi scheda film
Le cose del passato oggi sono definite 'vintage', mentre nel presente tutto quanto è 'cool'. Ma i tempi cambiano e le abitudini con essi, non sempre risultando migliori.
Quattro minuti e venti secondi di rapide scenette, vere e proprie schegge che raccontano come il cosiddetto 'progresso' sia, molto più spesso di quanto pensiamo, in realtà regresso. Le discoteche divenute non-luoghi dispersivi e alienanti, le sale cinematografiche vuote con proiezioni totalmente realistiche, le vacanze che ormai sono un vero e proprio lavoro, il corteggiamento online fatto di messaggini ed emoticon... forse la vita una volta era più semplice e più sensata, ma in fin dei conti questo è il mondo in cui viviamo, folle e illogico, ma profondamente umano. L'animazione è molto stilizzata eppure precisa nelle suggestioni e nei significati, alla Bozzetto per intenderci; le musiche sono del solito Roberto Frattini, con la citazione di un brano di Liszt. 6/10.
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