75 ° FESTIVAL DE CANNES 2022 - SEMAINE DE LA CRITIQUE
Voto: 6,5 su 10
Una famiglia media divisa da incomprensioni e incomunicabilità. La madre Evelyn (Julianne Moore) impegnata nel sociale dirigendo una casa rifugio per donne vittime di violenza domestica. Il figlio adolescente Ziggy (Finn Wolfhard) è assorbito dall'attività di vlogger che con le sue esibizioni musicali in livestreaming dalla propria cameretta ottiene in giro per il mondo virtuale quella validazione ed attenzione che gli mancano in casa. Il padre assorbito da una carriera di cui però moglie e figlio dimenticano i momenti importanti, rimpallandosene la responsabilità.
Il ragazzo si innamora di una compagna di classe superimpegnata a sinistra, attiva nei gruppi studenteschi per la giustizia sociale. L'infatuazione lo portata a riavvicinarsi a quell'impegno sociale a cui la madre aveva cercato di coinvolgerlo da piccolo, prima che si allontanasse per concentrarsi soltanto sul proprio ombelico. Ma quando prova a far colpo sulla ragazza dimostrando uno strumentale impegno per la causa, lo fa in maniera maldestra, provocando il suo allontanamento.
La madre d'altro canto si sente rifiutata dal figlio che si preoccupa soltanto che la donna non disturbi i livestream entrando in camera sua durante le trasmissioni. Allora Evelyn idealizza come figlio ideale, generoso, attento, pieno di talenti inattesi e buona volontà, il figlio di una delle ospiti del rifugio, fino al punto di varcare il confine della professionalità.
Nel finale Evelyn e Ziggy sembrano fare qualche passo almeno per riavvicinarsi alla mutua comprensione, visitando in parallelo lui il rifugio per donne maltrattate e lei il blog dove il ragazzo carica i suoi video.
Opera prima dietro la macchina da presa dell'attore Jessie Eisenberg, che si distingue per come sa raccontare con partecipazione la complessità dei rapporti familiari ed il rischio del loro deteriorarsi, mantenendo una certa leggerezza di tocco nel confezionare una commedia tenera che si fa voler bene.
La impreziosisce la prova sempre ottima di Julianne Moore, mamma di mezza età stressata e frustrata.
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