FESTA DEL CINEMA DI ROMA-ALICE NELLA CITTA' - FUORI CONCORSO / AL CINEMA
Sara, figlia del macellaio della cittadina dell'entroterra spagnolo ove vive, è una adolescente costantemente presa di mira dalle sue compagne e pure dai maschi a causa della sua corporatura piuttosto imponente.
Vittima silenziosa e avvilita di scherzi sempre più di cattivo gusto ed umilianti, la giovane si imbatte altresì nelle efferate azioni di un giovane serial killer, che in un primo momento pare accanirsi anche contro di lei, per poi risparmiarla, forse affascinato dal suo fisico prorompente dileggiato ed offeso dai coetanei della stessa.
Testimone delle efferatezze del mostro, che continua ad agire incurante degli allarmi che in paese cominciano a generarsi, la giovane finisce per trovare nel torvo maniaco la figura più in grado di comprenderla e di apprezzarla, oltre che utile a vendicare tutti i soprusi e le umiliazioni subite.
Alla sua seconda avventura nel lungometraggio dopo l'esordio collettivo avvenuto nel 2021 con l'horror The Devil's Tail, la tosta regista Carlota Pereda dirige molto bene una gustosa e sadica sorta di sanguinolento revenge movie legato ai complessi e alla crudeltà adolescenziale.
Il film è ben scritto e ottimamente interpretato dalla fantastica protagonista, Laura Galan, e riesce a distinguersi anche per la convincente ambientazione di provincia che descrive minuziosamente luoghi e situazioni che paiono davvero frutto della più realistica rappresentazione di una vita di provincia distratta nella sua consuetudine dalle efferatezze di un orrore che va oltre la crudeltà quotidiana.
Il divario tra una gioventù che anela alla perfezione fisica e si incattivisce crudelmente contro chi non può o non vuole omologarsi agli stereotipi di una società unicamente improntata sull'apparire, è un tema scottante che il film finisce per trattare in modo accurato, senza per questo distogliersi dai ritmi e dalel caratteristiche del film di genere entro cui la pellicola rientra a tutti gli effetti.
La storia trae spunto da un corto d'esordio della regista, che la stessa ha provveduto ad ampliare nei dettagli di una sceneggiatura che funziona molto bene.
Presentato fuori concorso alla rassegna romana dedicata al cinema dei giovani, Alice nella città, in concomitanza della Festa del Cinema di Roma edizione 2022, l'horror spagnolo ha convinto quasi all'unanimità, ricevendo apprezzamenti anche dagli spettatori non particolarmente avvezzi al cinema di genere.
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