Regia di Goran Stolevski vedi scheda film
In terra macedone nei primi decenni dell'800, il passo agile e felpato di un gatto anticipa la venuta di una creatura satanica piena di ardore e bramosia nei confronti dei fanciulli in tenera età.
La strega si chiama Maria, e la sua attenzione si rivolge verso una neonata e la madre che la sta allevando. Quest'ultima, impaurita alla vista del volto macerato e sanguinolento della strega, la supplica di lasciarle la bomba e le propone con angoscia un patto: permetterle di allevare la figlia fino al compimento del sedicesimo anno, per poi donarla in sacrificio al demone. Costui infine accetta, non senza recidere le corde vocali dell'infante per renderlo riconoscibile in futuro.
Al compimento dell'età partita, la strega torna sotto forma di aquila e rapisce la sua preda, la giovane Neve a, uccidendo la madre che la celava in una grotta. Poco per volta Maria trasforma la ragazza in una strega, che impara a sua volta a cibarsi del sangue delle sue vittime, scoprendo anche il modo per reincarnarsi nelle sue vittime. In tal modo la nuova strega impara l'ebbrezza di vivere una vita da umana, e anche quella di cambiare sesso, provando le varie sfaccettature del rapporto sessuale visto dapprima come donna, e poi come uomo.
Prove esistenziali ed emotive che smussano non poco lo status di creatura diabolica che ormai caratterizza la creatura nel suo viaggio infernale da un essere vivente ad un altro, comprendendo anche esperienze nel corpo di mammiferi o felini.
L'opera prima interessante ed originale di Goran Stolevski, girato in lingua macedone e frutto di una coproduzione tra Australia, Regno Unito e Serbia, si avvale di una ricostruzione di ambienti agresti singolari e insoliti che, pur lontani dal riuscire a ricreare il pathos di un film horror riuscito ed indimenticato come The Witch, riescono a rendere quasi umana una creatura resa dannata da un essere demoniaco avido di sangue e desideroso di rendersi parte del fascino di una fragilità umana che attira anche nei limiti che essaprebede e sconta.
Nel cast internazionale riconosciamo star conclamate come Noomi Rapace, nei panni di una delle tante vittime della famelica strega desiderosa di reincarnarsi in essere umano.
Ma pure l'affascinante attore portoghese Carlotta Cotta, adorato dai cineasti più arditi, e il giovane francese Félix Maritaud, mentre la strega sfigurata è interpretata dalla nota attrice rumena Anamaria Marinca.
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