Regia di Martin Bourboulon vedi scheda film
Deludente sequel del precedente. Lasciatelo perdere.
Questo è il seguito del primo film, che era dedicato a D’Artagnan. Già nel primo c’erano differenze evidenti con il libro, anzi, il librone, che ho letto per la prima volta qualche mese fa. Il seguito mi è parso ancora più lontano dall’originale, e pure incoerente in alcune cose rispetto al primo. Non solo, tutte le varianti adottate rispetto al libro, in breve, fanno cagare. Era meglio restare fedeli e non inventarsi una serie inutile di cretinate. Eh sì, perché questo secondo film è brutto e consiglio, se proprio, di rimanere al primo e fermarsi là. Qua la protagonista è Milady, sopravvissuta in maniera inverosimile alle vicende precedenti e pure in queste troverà modo di dimostrarsi di fatto immortale e imbattibile, mandando credibilità e coerenza a bagasce. Il film già di suo è slegato, ha un brutto ritmo, procede per strappi che alla fine non sono neanche granchè. Il cast rimane un super cast, ma completamente sprecato. Non avrei da aggiungere altro, dato che darò un 4 e la visione è stata una perdita di tempo, anche perché dura pure quasi due ore. Come per il primo, anche questo è stato un brutto investimento: è andato male al botteghino.
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