Regia di Clara Law vedi scheda film
FILM STRANO, IMPREGNATO DELLA MAGICITà DELL'AUSTRALIA. SCOLPITO DAI COLORI DEFINITI CON L'ACCETTA E DISEGNATO DALLA FOTOGRAFIA,POSSEDUTO DAI CIELI, DALLE STRADE, DALLA CAMPAGNA E DAL DESERTO DELL'AUSTRALIA, VIVE GRAZIE ANCHE AD UNA INEDITA ROSE BYRNE. LA SCENA IN CUI ROSE IMPARA A BALLARE NELL'HOTEL PIù ANTICO DELL'ENTRETERRA LO STESSO NELLA QUALE SUA NONNA ESTHER ANDAVA SEMPRE A BALLARE è MEMORABILE. IL RISCATTO DI UNA BAMBINA CRESCIUTA TRA UN NONNO-PADRE CHE APPROFITTAVA DI LEI E UNA MADRE-SORELLA OPPRESSA DAL SENSO DEL PECCATO CHE CERCA DI BRUCIARLA INSIEME A LEI NEL ROGO PURIFICATORE DELLA PROPRIA CASDA, UNA VOLTA SCAPPATE, FUGGITE DAL GENITORE INCESTUOSO.
MI SONO MOLTO PIACIUTE ANCHE LE SCENE INIZIALI GIRATE IN QUELLA INCREDIBILE CITTà CHE DEV'ESSERE TOKYO.
ED è QUI CHE HO CAPITO CHE DS VUOL DIRE DéESSE... COSì DI PUNTO IN BIANCO, PER INCANTO!
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta