La recensione su La signora Harris va a Parigi

La signora Harris va a Parigi (2022): Isabelle Huppert, Roxane Duran

La signora Harris va a Parigi Canada/U.S.A. 2022 la trama: Ada Harris è una collaboratrice domestica nell’Inghilterra del 1957 che ha un sogno nel cuore, soddisfare il desiderio di acquistare un abito di lusso nella maison francese Dior. Pur non avendo la capacità economica per comprarlo, decide che lo deve avere a tutti i costi, il destino gli darà una mano a realizzare il suo progetto, perché si sa “I sogni son desideri”. La recensione: Anthony Fabian produttore cinematografico gira una commedia garbata e deliziosa, basata su una sceneggiatura di ferro di Carroll Cartwright, Anthony Fabian, Keith Thompson, Olivia Hetreed intrisa

La signora Harris va a Parigi (2022): Lesley Manville

di sapido umorismo britannico. Il film prende spunto da un romanzo “La signora Harris”, scritto negli anni cinquanta da Paul Gallico. Segnalo dello scrittore per chi vuole approfondire “L'avventura del Poseidon” scritto nel 1969 con due trasposizioni cinematografiche: “L'avventura del Poseidon” del 1972 di Ronald Neame indubbiamente la migliore, uno dei più bei film del genere catastrofico della storia del cinema e “Poseidon” del 2006 firmato da Wolfgang Petersen, da citare anche la cantante Maureen McGovern che con “The Morning After” e “We May Never Love Like This Again” fu meritevole di vincere due premi Oscar alla miglior canzone originale, il secondo per “L'inferno di cristallo” del 1974. Particolarmente significativa la scena dove Ada Harris vede per la prima volta dal vero un vestito di Dior nella casa di una delle sue clienti Lady Dant (Anna Chancellor indimenticabile come Henrietta/Faccia di Chiulo in “Quattro matrimoni e un funerale”). Potere della suggestione da quel momento vuole anche lei avere un vestito di alta moda targato Dior. I bellissimi costumi li dobbiamo alla costumista Jenny Beaven, premio Oscar, sono eleganti e sfarzosissimi. L’abito quindi non è altro che una metafora per riscattare una vita di sacrifici, per ottenere un impossibile scalata sociale, dimenticando le preoccupazioni quotidiane. Per questo pazzo sogno Ada Harris sarà disposta a fare qualunque cosa, pur di raggiungere l’obiettivo. Metterà i soldi da parte per pagare il volo per Parigi ed acquistare il prezioso indumento, sfidare gli sguardi snob degli abitue’ delle sfilate di moda e la direttrice dell’atelier Claudine Colbert, interpretata magnificamente da Isabelle Huppert. Il suo personaggio è interpretato in modo magistrale, alterigia e delirio di onnipotenza, guarda tutti dall’alto in basso vezzo tipicamente francese, molto distante da Ada Harris, così buona e capace con la sua grande umanità ed umiltà di mettersi in gioco ed aiutare il prossimo, unendo due innamorati, come la bellissima modella Natasha, interpretata dalla dolce Alba Baptista che accetterà grazie alla signora Harris il corteggiamento di Andre’ Fauvel, impiegato timido della maison, oppure di indire un clamoroso sciopero, per evitare tagli del personale e riuscirà in tutte le missioni con la sua calma e gentilezza. Lesley Manville completamente a suo agio nel film firma una performance straordinaria, molto misurata in una commedia che ha il potere di intrattenere e di far riflettere, perché le persone semplici a volte hanno dentro di se i valori e l’antidoto giusto per risolvere problemi, un punto di vista prezioso e salvifico. Lesley Manville è ormai grazie ad una carriera prestigiosa letteralmente esplosa negli ultimi bellissimi film e ruoli adatti a lei come “Il filo nascosto” del 2017, “Il concorso” del 2020, “Uno di noi” del 2020, sono tre titoli che invito caldamente a visionare e recuperare , perché oltre ad essere tre buonissime pellicole, vanno visti per ammirare la grandezza di questa attrice, ormai una delle migliori, nella sua maturità di donna, un volto espressivo, una capacità di stare in scena e di competere allo stesso livello in questo film della grandissima attrice internazionale Isabelle Huppert. Se avete amato le commedie di Vincent Minnelli e Stanley Donen, questo è il vostro film, ma se come me amate un cinema raffinato, con effetti speciali del cuore, della bontà in una vita veramente meravigliosa alla Frank Capra piacerà a tutti , si chiama Cinema, che ha il potere con il suo esempio di cambiare le persone e rendere il tutto più a misura d’uomo e rispettoso della sofferenza dei più deboli economicamente , ma non caratterialmente. Voto 8 Interpreti e personaggi Lesley Manville: Ada Harris Isabelle Huppert: Claudine Colbert Jason Isaacs: Archie Lambert Wilson: Marchese de Chassagne Alba Baptista: Natasha Lucas Bravo: André Fauvel Ellen Thomas: Violet Butterfield Anna Chancellor: Lady Dant Rose Williams: Pamela Penrose Roxane Duran: Marguerite Christian McKay: Giles Newcombe Guilaine Londez: Madame Avallon Freddie Fox: agente Raf Bertrand Poncet: monsieur Carré Philippe Bertin: Christian Dior Vincent Martin: Michel Simon Delroy Atkinson: Chan