Una giovane ragazza viene trovata morta in una piazza parigina con indosso un abito da sera. Il commissario Maigret deve capire prima di tutto di chi si tratta: nessuno sembra averla conosciuta né ricordarla. Incontra successivamente una delinquente, che stranamente somiglia alla vittima, e in lui si risveglia il ricordo di un'altra scomparsa, più antica e più intima.
Patrice Leconte adatta "Maigret e la giovane morta" nello spirito dei romanzi duri simenoniani. Felice intuizione a cui contribuisce la superba interpretazione di Gerard Depardieu.
Il Maigret di Gino Cervi era burbero, brontolone e frequentatore dei bistrot, quello di Depardieu invece solitario, pensieroso e focalizzato su ragazze in difficoltà. Il film c'è soprattutto perchè il grande attore francese sa dare profondità e spessore al suo personaggio.
In questo giallo solido e nebuloso, cerebrale eppure di semplice risoluzione, lo spettatore più che al mistero sulla vittima è portato a interrogarsi sui non detti del celebre commissario, interpretato da un amaro e dolente Depardieu, nel cui sguardo spesso assente si cela un dolore mai superato. Un po' lento, ma ben diretto e fotografato.
In realtà, accade un omicidio ma nel film, apparentemente, non succede nulla. Sono pochissimi gli indagati ed è facilissima la (ri)soluzione finale. Però il film ha fascino e Depardieu, nonostante pesi 200 chili e si muova come un pachiderma sovrappeso, ancora è affascinante.
È ispirato liberamente al romanzo di Georges Simenon “Maigret e la giovane morta” (1954) questo bel film firmato da Patrice Leconte, il regista che dal 2014 era stato assente dal grande schermo.
Nelle sale italiane dal 15 settembre 2022.
Un grande Depardieu in un film plumbeo e distaccato. Interessante rilettura di Patrice Leconte che da una virata crepuscolare al celebre commissario Maigret!
“La mia pipa si chiama Magritte”
questa bella battuta, verso la fine del film, ritrae icasticamente la metamorfosi del celebre commissario – nato dalla penna di Simenon – che sta invecchiando in compagnia della sua pipa, ridotta, ormai, a pura immagine, avendo perso la sua funzione fondamentale. Maigret, infatti, non può più fumarla, vietata dal… leggi tutto
CINEMA OLTRECONFINE
"Io non giudico nessuno signora."
Un commissario piuttosto avanti con gli anni, sovrappeso e impegnato a farsi visitare dal proprio medico curante, preoccupato per la sua respirazione e per questo propenso a consigliare vivamente al suo paziente di rinunciare a fumare la sua amata pipa, si alterna sullo schermo al processo di “vestizione” attraverso cui… leggi tutto
Se mi definissi bibliofilo, molti amici, tra cui il buon Lorenzo Curti (l’utente Stanley42), mi smaschererebbero subito e congiurerebbero per togliermi la vita. Ho letto poco, troppo poco nella mia vita e non c’è giorno che non me ne rammarichi. Ma in quel poco c’è lui: Georges Simenon, il grande scrittore belga.
Mi appassionai alla sua arte…
Dopo aver visto il film, sembra impossibile si sia pensato inizialmente a Daniel Auteuil per la parte del protagonista. Depardieu è perfetto, la mole impressionante si sposa con la sua zittanza, i suoi sguardi lontani, le sue pause. Il film ha altre frecce: buoni interpreti, ottime scenografie, ricostruzione molto dettagliata e ricca di particolari del mondo nel quale si muove il…
Ebbene oggi recensiremo un film straordinario e, ahinoi, passato quasi del tutto inosservato e dunque, al momento, ai più misconosciuto, ovvero l’affascinante ed elegante Il commissario Maigret e la giovane morta, il cui titolo originale è semplicemente Maigret.
Ispirato, ovviamente, all’omonimo e celeberrimo personaggio creato dalla penna di…
Parigi. Anni ‘50. il cadavere di una giovane ragazza con numerose ferite con arma da taglio, viene ritrovato in un parco cittadino. Il caso viene affidato al commissario Maigret che prima di tutto dovrà riuscire a scoprire l’identità della vittima.
In una capitale francese lugubre e invernale si muove l’ennesima trasposizione cinematografica del…
“La mia pipa si chiama Magritte”
questa bella battuta, verso la fine del film, ritrae icasticamente la metamorfosi del celebre commissario – nato dalla penna di Simenon – che sta invecchiando in compagnia della sua pipa, ridotta, ormai, a pura immagine, avendo perso la sua funzione fondamentale. Maigret, infatti, non può più fumarla, vietata dal…
Crescono i numeri in un weekend di pioggia e con le elezioni che hanno tenuto i cittadini (almeno quelli coscienziosi) nei luoghi di residenza. E per quanto è molto probabile che oggi i risultati degli incassi…
A Parigi, una ragazza in un elegante abito da sera viene trovata morta, colpita da numerose coltellate. Il commissario Maigret (Depardieu), che indaga sul caso, ottiene solo dinieghi: nessuno sembra averla conosciuta. Entra allora in contatto con una ladruncola mezza sbandata, molto somigliante alla defunta, di cui - a poco a poco - riesce a ricostruire l'identità fino a risalire a chi…
Maigret Francia 2022 La trama: A Parigi una giovane donna viene rinvenuta cadavere, uccisa con efferati colpi d’arma da taglio. L’ispettore Maigret cerca di scoprire l’identità ed indaga sull’omicidio. La recensione: Gerard Depardieu è uno straordinario commissario Maigret in questo film diretto da Patrice Leconte dedicato al personaggio inventato da…
Togliamoci subito il dubbio: no, non ha funzionato. Il fatto che domenica fosse il primo il giorno dell'iniziativa Cinema in festa, con il prezzo del biglietto portato a 3.50 euro, non è servito da incentivo e…
Nel corso dei primi tre giorni della settimana - che comunque non generano mai una grande affluenza, va detto - il film di Gianni Amelio è stato sempre in testa alla top ten quotidiana del box office. È…
Appunti veloci e primo impatto sul cinema che ci precede, su quello che ci sfiora, o addirittura ci evita; film che attendiamo da tempo, quelli che speriamo… segue
CINEMA OLTRECONFINE
"Io non giudico nessuno signora."
Un commissario piuttosto avanti con gli anni, sovrappeso e impegnato a farsi visitare dal proprio medico curante, preoccupato per la sua respirazione e per questo propenso a consigliare vivamente al suo paziente di rinunciare a fumare la sua amata pipa, si alterna sullo schermo al processo di “vestizione” attraverso cui…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (10) vedi tutti
Da non vedere durante la digestione.
commento di iroPatrice Leconte adatta "Maigret e la giovane morta" nello spirito dei romanzi duri simenoniani. Felice intuizione a cui contribuisce la superba interpretazione di Gerard Depardieu.
leggi la recensione completa di AlvyIl Maigret di Gino Cervi era burbero, brontolone e frequentatore dei bistrot, quello di Depardieu invece solitario, pensieroso e focalizzato su ragazze in difficoltà. Il film c'è soprattutto perchè il grande attore francese sa dare profondità e spessore al suo personaggio.
commento di bombo1In questo giallo solido e nebuloso, cerebrale eppure di semplice risoluzione, lo spettatore più che al mistero sulla vittima è portato a interrogarsi sui non detti del celebre commissario, interpretato da un amaro e dolente Depardieu, nel cui sguardo spesso assente si cela un dolore mai superato. Un po' lento, ma ben diretto e fotografato.
commento di Fanny SallyStrano Maigret,tutto sulle spalle e sull'ego del grande Depardieu. Alternative ???....Gino Cervi!!
commento di ezioErmetico, forse un po' troppo.
commento di gruvierazIn realtà, accade un omicidio ma nel film, apparentemente, non succede nulla. Sono pochissimi gli indagati ed è facilissima la (ri)soluzione finale. Però il film ha fascino e Depardieu, nonostante pesi 200 chili e si muova come un pachiderma sovrappeso, ancora è affascinante.
leggi la recensione completa di 79DetectiveNoirÈ ispirato liberamente al romanzo di Georges Simenon “Maigret e la giovane morta” (1954) questo bel film firmato da Patrice Leconte, il regista che dal 2014 era stato assente dal grande schermo. Nelle sale italiane dal 15 settembre 2022.
leggi la recensione completa di laulillaGrande Depardieu nel celebre commissario Maigret, si rivede la grande Aurore Clément, film da vedere, molto ben diretto da Patrice Leconte.
leggi la recensione completa di claudio1959Un grande Depardieu in un film plumbeo e distaccato. Interessante rilettura di Patrice Leconte che da una virata crepuscolare al celebre commissario Maigret!
commento di Brunoarceri