Trama
Nella vita di un maturo signore, esponente tranquillo della middle class americana, irrompe una ragazza hippy che si innamora di lui. Ovviamente ricambiata. L'esistenza di entrambi viene completamente stravolta, ma è soprattutto per lui che le cose cambieranno drasticamente. La loro love story non sarà facile da vivere...
Note
Terzo film come regista di Clint Eastwood, dopo il notevole esordio di "Brivido nella notte" (1971) e "Lo straniero senza nome". Questa volta la sua riflessione sul mélo resta incerta e gira intorno a personaggi un po' stereotipati. Si intravede, però, l'asciuttezza stilistica che il cineasta dimostrerà in seguito, nelle sue opere mature.
Recensioni
Sono innocente quando vado in controtendenza, non lo faccio per moda ne per diletto ma per puro spirito freak e gusto personale.
Il cinema di Eastwood mi piace poco nelle sue manifestazioni di banalità strette nei guantoni in mano ad una ragazza, mi piace molto di più quando nel cuore degli anni settanta racconta l'insolito ma sincero sentimento sbocciato… leggi tutto
2 recensioni positive
Recensioni
Breezy è una hippy piovuta dalla Pennsylvania a Los Angeles in cerca di fortuna dopo la morte dei genitori; Frank è un uomo di mezza età, divorziato, abituato alla solitudine della sua lussuosa villa e senza nessuna intenzione di contrarre legami stabili. Sarà amore? Sceneggiatura non originalissima, con qualche trovata dozzinale per strappare lacrime (il cane ferito e poi guarito poteva… leggi tutto
8 recensioni sufficienti
Recensioni
Breezy è il secondo film di Eastwood da regista; sceglie in via eccezionale di non interpretare alcun ruolo (anche se si riserva un brevissimo cameo alla Hitchcock) ed affida al più adatto per physique du role William Holden la parte del protagonista. La ragazzina che dà il titolo alla pellicola è invece Kay Lenz, bella e non disprezzabile neppure come attrice. Cosa… leggi tutto
2 recensioni negative
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Commenti (3) vedi tutti
Forse il peggior film di Eastwood.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiChi non vorrebbe una storia così ad una certa età per dar finalmente sfogo al pedofilo che c'è in ciascuno di noi... In ogni caso belle la storia d'amore anche se ci vedo parecchio maschilismo. Certe cose, al più, dovrebbero restare solo sogni. Voto 4.
commento di BradyUn film che allora deve essere risuonato come audace e anticonformista, oggi fa ancora presa soprattutto per lo stile di Eastwood e il suo approcciarsi alla materia. Holden e la Lenz sembrano convinti e risultano convincenti.
commento di movieman