Chris, ricco e divorziato, si innamora della misteriosa Sky. Quando lui, l'ex moglie e il figlio finiranno in trappola, ne conseguirà una disperata lotta per la sopravvivenza.
Cambio completamente il mio giudizio negativo, dopo la seconda visione: il film gira bene, non c'è spazio alla noia, la protagonista è molto carina, oltre che spontanea nella parte della psicopatica. C'è pure un breve dialogo "esistenziale" del cattivo di turno, che non è del tutto gratuito. Malkovich ha solo una particina, ma ok... Voto 6.
E' il mio genere di film preferito. E' un po splatter, c'e un po di "knock knock", un po di "Shining", un po di arancia meccanica, insommma un film che ti tiene ben sveglio fino alla fine; c'e' anche un po di Tarantino. voto 7
Talmente carico di assurdità che finisce per essere divertemente delirante. Da vedere se non altro perché meritevole di diventare un vero e proprio scult, tra esagerazioni, cliché e frasi a effetto sballatissime. "Chi hai ucciso?" "Il mio padrone di casa" "Bene, così non dovrai pagare l'affitto".
Splatter/thriller/azione/
Un film con pochissime "pause". Da vedere tutto d'un fiato, E' un continuo susseguirsi di situazioni che culminano nella scena"cult" finale.
La trama non e' certamente originalissima. ma le ottime interpretazioni di Lilly Krug (Sky) di Frank Grillo (Sebastian) e di Cameron Monaghan (Chris), riescono a dare al film un'impronta… leggi tutto
Perché un regista gira un film?
Forse gli va di raccontare una storia, magari qualcosa di nuovo o originale? O magari vuole cimentarsi con qualcosa di già visto ma dargli un tocco personale, vuole mettersi alla prova, dare un contributo alla cinematografia contemporanea.
Ed ecco qui Luis Prieto, regista spagnolo classe 1970 (insomma, mica più un ragazzino), che annovera… leggi tutto
Splatter/thriller/azione/
Un film con pochissime "pause". Da vedere tutto d'un fiato, E' un continuo susseguirsi di situazioni che culminano nella scena"cult" finale.
La trama non e' certamente originalissima. ma le ottime interpretazioni di Lilly Krug (Sky) di Frank Grillo (Sebastian) e di Cameron Monaghan (Chris), riescono a dare al film un'impronta…
Perché un regista gira un film?
Forse gli va di raccontare una storia, magari qualcosa di nuovo o originale? O magari vuole cimentarsi con qualcosa di già visto ma dargli un tocco personale, vuole mettersi alla prova, dare un contributo alla cinematografia contemporanea.
Ed ecco qui Luis Prieto, regista spagnolo classe 1970 (insomma, mica più un ragazzino), che annovera…
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Commenti (6) vedi tutti
Cambio completamente il mio giudizio negativo, dopo la seconda visione: il film gira bene, non c'è spazio alla noia, la protagonista è molto carina, oltre che spontanea nella parte della psicopatica. C'è pure un breve dialogo "esistenziale" del cattivo di turno, che non è del tutto gratuito. Malkovich ha solo una particina, ma ok... Voto 6.
commento di ezzo24ci ho provato, ho resistito controvoglia per 20 minuti buoni, poi ho rinunciato
commento di KorovevComunque non ci si annoia, voto 7
commento di stokaiserE' il mio genere di film preferito. E' un po splatter, c'e un po di "knock knock", un po di "Shining", un po di arancia meccanica, insommma un film che ti tiene ben sveglio fino alla fine; c'e' anche un po di Tarantino. voto 7
leggi la recensione completa di filmistaInutile, rozzo, penosamente insulso.
leggi la recensione completa di riverworldTalmente carico di assurdità che finisce per essere divertemente delirante. Da vedere se non altro perché meritevole di diventare un vero e proprio scult, tra esagerazioni, cliché e frasi a effetto sballatissime. "Chi hai ucciso?" "Il mio padrone di casa" "Bene, così non dovrai pagare l'affitto".
commento di silviodifede