Firenze 1938: Valerio, giovane tipografo che vive con la madre Olga, si innamora di Vanda, figlia di un ebreo perseguitato dalle leggi razziali. La donna, che non ha mai rivelato al ragazzo il segreto di suo padre, scompare. Scoppia la guerra, l'israelita viene arrestato sotto gli occhi del tipografo e il cadavere di Vanda viene ripescato dall'Arno.
Note
Il regista trasfigura in ricercate eleganze calligrafiche i temi cari a Pratolini (il film è tratto da una sua novella chiamata _Vanda_): Firenze, il populismo, la speranza nei cambiamenti storici, la giovinezza. Il cantante Donatello se la cava nei panni di Valerio; Alida Valli affronta bene il ruolo di Olga.
" Diario di un italiano " è un bellissimo film che racconta una storia d'amore, narrata con grande sensibilità ed intensità, nella raffinata Firenze del 1938 ricostruita con grande cura. E' ispirato ad un racconto di Vasco Pratolini.
Bravissimi gli interpreti Donatello, Alida Valli, Silvano Tranquilli, Capponi e una debuttante Mara Venier, appena ventenne. Bella la colonna… leggi tutto
La tormentata relazione, in piena epoca fascista, fra un tipografo figlio di un socialista ucciso dal regime e una ragazza di origini ebraiche.
Con Diario di un italiano si chiude prematuramente la filmografia di un autore ingiustamente poco noto del nostro cinema, Sergio Capogna; quarto lungometraggio a soggetto per lui in tredici anni, trattasi dell'adattamento sul grande schermo di… leggi tutto
" Diario di un italiano " è un bellissimo film che racconta una storia d'amore, narrata con grande sensibilità ed intensità, nella raffinata Firenze del 1938 ricostruita con grande cura. E' ispirato ad un racconto di Vasco Pratolini.
Bravissimi gli interpreti Donatello, Alida Valli, Silvano Tranquilli, Capponi e una debuttante Mara Venier, appena ventenne. Bella la colonna…
La tormentata relazione, in piena epoca fascista, fra un tipografo figlio di un socialista ucciso dal regime e una ragazza di origini ebraiche.
Con Diario di un italiano si chiude prematuramente la filmografia di un autore ingiustamente poco noto del nostro cinema, Sergio Capogna; quarto lungometraggio a soggetto per lui in tredici anni, trattasi dell'adattamento sul grande schermo di…
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Commenti (1) vedi tutti
Un film che consiglio a tutti
leggi la recensione completa di Lavicap