Trama
È il 1991. Cheng Die è un insegnante di pianoforte. È nata in un ambiente instabile, nel silenzio e nel caos, ed è cresciuta con il suono costante del pianto di sua madre. La nonna Yang Zipei, una celebrità del Rinascimento della Concessione Francese di Shanghai, le ha insegnato a suonare il piano da bambina e da allora la musica è stata il suo unico conforto. Coinvolta in una storia d'amore appassionato e proibito con un uomo sposato, finisce nell'occhio di uno scandalo e per la vergogna è costretta a trasferirsi lontano, nella città di Linyuan. Al suo arrivo, scopre che gli abitanti non parlano: è solo la prima di una serie di sottili rivelazioni che le faranno sorgere dubbi sul senso stesso del suo viaggio.
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