La recensione su The Accursed

di undying

1 stelle

Disastroso e fallimentare esordio in regia, ad opera di due attrici, con un film horror solo nelle intenzioni. Di fatto un melodramma familiare pieno di stucchevoli dialoghi e con qualche irrisolto effetto in CGI. Bocciato, sonoramente e giustamente, dal pubblico.

Dalla Croazia, in gruppo, Aishe (Jena Carpenter) è emigrata in America, sperando di trovare un paese migliore. Ma le cose sembrano invece procedere senza miglioramenti, dato che un giorno scopre il marito in intimità con Hana (Yancy Butler). Aishe lancia una maledizione sulla donna, ma prima di concludere il rito viene uccisa. La sorella di Aishe, Nadia (Melora Walters), per interrompere l'incantesimo esegue un rito scaramantico: taglia la mano di Aishe e ne seppellisce il corpo posizionandola sulla bocca, per assicurarsi che non possa mai completare l'incantesimo. Caos e manifestazioni soprannaturali si verificano comunque, quando il figlio di una delle sorelle sposa un estranea al clan.

Una didascalia iniziale avverte che alcune donne croate hanno dato vita a micro-sette, definite "Sisterhoods", che si sono poi trasferite in America trovando fortuna e prosperità, con eccezione di un solo gruppo. Ma anche con questa prefazione, The accursed non appare più comprensibile, nè degno di approfondimento. Purtroppo il lavoro congiunto per il debutto in regia delle attrici Kathryn Michelle e Elizabeta Vidovic - quest'ultima davvero di origine croata, naturalizzata americana - tratta solo debolmente una storia soprannaturale tipica del folklore europeo, deprimendo il tema fantastico in favore di un dramma familiare pieno di intrighi spesso poco chiari e ripresi con molta superficialità. Per quasi tutta la durata del film in pratica vanno in scena momenti di dialogo sul passato e su un segreto di famiglia del quale alla fine ben poco interessa allo spettatore, ormai sfinito da noiosi e flemmatiche sequenze al cui confronto un episodio qualsiasi della telenovela Beautiful sembra un masterpiece del brivido. Qualche veloce e inefficace effetto speciale in computer grafica e un finale leggermente più animato non permettono al film di raggiungere un livello minimo di fascinazione. Giustamente, è stato male accolto dove rilasciato (USA e Kuwait): messaggio che speriamo sia ben recepito dalle due autrici, tra l'altro entrambe con una certa esperienza sui set (anche come produttrici).