Trama
Una fin troppo normale famiglia francese. Louba, la sorella più grande, cantante in un cabaret, ha un grande dono quello di far sembrare la vita una favola. Per lei il Natale è l'occasione per fare un tuffo nel passato e per dimenticare tutti i suoi guai. Per Sonia la festa più bella dell'anno è una sorta di spettacolo teatrale a cui si prepara fin da ottobre. Tocca a lei ospitare la famiglia per la tradizionale cena di Natale. La piccola Mila non vuole avere niente a che fare con il Natale. L'isterismo collettivo la manda in crisi, ma per quest'anno anche lei dovrà fare i conti con i rapporti familiari.
Note
Colorata, festosa, frizzante nei dialoghi e nel ritmo, ecco una commedia che sarebbe piaciuta a Claude Sautet. Parla, con leggerezza e umorismo, delle "cose semplici" della vita, di illusioni e di morte, di malattie del fisico e di disagi psicologici. Questo è un film di donne diretto da una donna che scrive copioni da quarant'anni e che qui esordisce dietro la macchina da presa divertendosi a smontare il "giocattolo Natale" con battute velenose, tacchini esagerati, e una "depressione ostile" che costringe Emanuelle Béart a servirsi di maniere antipatiche, Sabine Azéma a cantare in russo, Françoise Fabian a mostrare con orgoglio le rughe e Charlotte Gainsbourg a esprimersi come un hooligan. Attrici bravissime tra cui non sfigura il giovane Thompson, figlio (nella vita) della regista e coautore dello script; e (nella finzione) di una storia d'amore vissuta in divertita clandestinità.
Recensioni
Colorata, festosa, frizzante nei dialoghi e nel ritmo, ecco una commedia che sarebbe piaciuta a Claude Sautet. Parla - con leggerezza e umorismo - delle “cose semplici” della vita, di illusioni e di morte, di malattie del fisico e di disagi psicologici. Una famiglia borghese come tante, di tradizione musicale, molte sorelle e pochi uomini, perché questo è un film di donne diretto da una… leggi tutto
1 recensioni positive
Novembre è appena partito e già si comincia a vedere i commercianti che allettano con i prodotti per le prossime feste natalizie : un negozio ha messo adesso un cartello "Perché aspettare dicembre per i giocattoli…
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Non faccio i soliti auguri che sanno tanto di vecchio, voglio farlo in modo diverso, con la vostra collaborazione. Anche se so che qualcuno storcerà il naso per questa play ahahahahah! Aggiungi il tuo "QUELLI…
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Cinema e gastronomia: accoppiata spesso formidabile nella commedia - che il mangiare è cosa allegra per noi umani - e alle volte con risvolti grotteschi, quando l'abbuffarsi è pantagruelico. C'è poi un sottofilone…
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vive la France et son cinéma! on mourrait sans lui...
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Colorata, festosa, frizzante nei dialoghi e nel ritmo, ecco una commedia che sarebbe piaciuta a Claude Sautet. Parla - con leggerezza e umorismo - delle “cose semplici” della vita, di illusioni e di morte, di malattie del fisico e di disagi psicologici. Una famiglia borghese come tante, di tradizione musicale, molte sorelle e pochi uomini, perché questo è un film di donne diretto da una…
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Commenti (3) vedi tutti
Pesantino?
commento di PitterNon convince, come altri film francesi, l'agrodolce che sarebbe anche divertente grazie ad alcune battute al fulmicotone, viene bruciato dai ridicoli intrecci alla Beautiful, con fratelli scomparsi e troppi intrecci per seguirli a cuor leggero…
commento di RageAgainstBerluscaCommedia "drammatica" stile francese al 100% a tratti bella a tratti un pò noiosetta ma che comunque lascia traccia nella memoria.
commento di supadany