Regia di Nancy Meyers vedi scheda film
Uomini e donne pensano in modo diverso.
L'avevo evitato per tanti anni, ma poi l'occasione è venuta. E' un film forse un po' ambizioso, ma che posso definire discreto. Ho anche apprezzato la presenza di sano femminismo, mentre temevo quello astioso e grifagno.
Il ritmo è buono e il film è scorrevole; solo nell'ultima parte, per qualche lungaggine e qualche orpello di troppo, si sente qualche scricchiolio e qualche incertezza. La regista ha forse messo troppa carne al fuoco, e ad un certo punto il gioco minaccia di sfuggirle di mano.
Mel Gibson era sulla cresta dell'onda, ma devo dire che non si limita a sfoggiare il suo corpo palestrato; l'attore ha diverse movenze ed espressioni che stanno al gioco e risultano divertenti. Mi sono fatto qualche discreta risata.
Il messaggio del film è apprezzabile e non ideologico: gli uomini devono sforzarsi un po' di capire le donne; devono anche prendere in considerazione che pensano in un altro modo prima di giudicarle; inoltre non devono essere egoisti ed egocentrici.
Infine, il film ha un altro merito, quello di non essere scurrile, volgare o cinico. Insomma, va accolto con bonomia e una pacca sulla spalla.
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