Regia di Jay Roach vedi scheda film
Greg Fotter (in originale Focker) è l'infermiere innamorato di Pam, una giovane maestra d'asilo, dai cui genitori sono attesi in occasione delle nozze della sorella di Pam. L'idea di Greg è quella di approfittare dell'occasione e della presumibile atmosfera di romanticismo per dichiararsi a Pam e ottenere il consenso al matrimonio dalla di lei famiglia. Ma una serie di imprevisti e di problemi si frapporrano alla realizzazione del suo intento...
Jay Roach al momento di dirigere questo film veniva dalla carrellata delle pellicole di Austin Powers, quindi da una comicità parodistica e citazionista. In Ti presento i miei riprende le atmosfere de Il Padre della Sposa coniugandola con un certo tipo di comicità surreale in cui Ben Stiller sa sempre farsi valere, con il suo personaggio di ragazzo timido e impacciato, stavolta fronteggiando un De Niro un po' sacrificato ma ancora in grado di interpretare un carattere antipatico e ostile, talora anche solo con le smorfie.
Deliziosi alcuni confronti fra Ben Stiller e Owen Wilson (qui considerato un semplice comprimario) che fanno da preliminare al meraviglioso Zoolander dell'anno successivo. Ma anche la scena dell'areoporto, quando Greg in tarda serata deve imbarcarsi (unico passeggero) sul suo volo, scontrandosi con l'ottusa rigidità di un certo tipo di impiegato americano.
Film frivolo, a volte banale, ma con punte di comicità piuttosto alte che ancora divertono anche a rivederlo dopo tanti anni.
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