La recensione su Synapsy

Synapsy (2021): locandina

Milton (Andrea Ciavatta) vive un matrimonio di convenienza con la grassa e brutta Laverne (Massimiliano Bastianini), sposata unicamente per motivazioni economiche. Resta impressionato dalla visione di uno spot promozionale su A.H.U.R.A. - un "cyborg umanoide femminile interamente organico, fatto con ossa, organi, arterie e flusso sanguigno uguali a quello umano, ma sintetici." Viene venduto in più formati (stagionature) e ovviamente quella che più colpisce Milton è la versione "Young" (Silvia Maioli), ovvero una vulva per eccellenza, in grado di raggiungere nell'intimità livelli di libido tali da provare, come fosse una vera donna, multipli orgasmi. Per 10.000 dollari, in fondo, una fica perfetta sembra proprio un ottimo acquisto, nonché un proficuo investimento. Laverne non prova certo gelosia d'un robot e così, come cameriera, A.H.U.R.A. entra a pieno titolo nella vita di Milton, che sempre più innamorato segue con certo timore i vari "upgrade" automatici in grado di rendere la bella androide maggiormente umana... specialmente in camera da letto.

"Ciò che state per vedere è un autentico esperimento sociale, un momento di pura follia dove due amici decidono di creare un lungometraggio, senza alcuna competenza, organizzazione, strategia e preparazione. Un film senza regista, attori, sceneggiatura, copione, direttore della fotografia, fonico, segreteria di produzione, senza niente. Il giorno stesso delle riprese si decideva cosa filmare, nessun foglio sul set, tutto a braccio fatto da improvvisati autodidatti."

(Didascalia iniziale)

Synapsy: cameriera androide Vs moglie ricca - (da sinistra) Silvia Maioli e Massimiliano Bastianini 

Racconta Ciavatta: "Abbiamo girato scene a cavallo in velocità (poi escluse dal montaggio, n.d.r.), sott’acqua e perfino in volo, ma anche nel Rio Chavon, fiume pieno di coccodrilli che ha ospitato anche le riprese di Anaconda e Rambo 2. Solo alla fine ci siamo avvalsi di valenti professionisti del settore per confezionare al meglio l’enorme materiale accumulato in più di 400 ore di riprese."

Segue elenco dei titoli di riferimento cinematografici: Il mondo dei robot (Michael Crichton, 1973), L'uomo bicentenario, Blade runner, Gemini man e Terminator. Ma più che altro, la prima lunga parte, ricorda l'Alberto Sordi di Io e Caterina (1980).

Synapsy: A.H.U.R.A  2.0 (second edition)

Stranissimo esperimento che non si può affossare con tanta semplicità perché, nonostante sia più simile a un ritorno di "Pierino" (di fatto è davvero una "commedia sexy" di quelle alla Nando Cicero, con abbondanza di nudo molto ben esposto), gli autori han versato passione nella realizzazione. Le riprese, la fotografia e il montaggio sono i punti di forza del film, che tra l'altro non difetta in ritmo: già dopo dieci minuti siamo catapultati in un mondo sporcaccione ed esilarante, con battute grottesche che ruotano attorno alla moglie del protagonista - "en travesti" stile Andy Wharol - e al sensuale corpicino di Silvia Maioli.

Synapsy: Silvia Maioli 

La premessa è quella esposta tra virgolette più sopra dagli stessi Andrea Ciavatta e Leo Barbato, che in tal modo tentano di mettere le mani avanti contro eventuali critiche prive di senso e prevenute. Perché tirando le somme, se ci si dimentica degli ultimi pastrocchiati minuti durante i quali la storia tende davvero a un tema più serio (complotto + fantascienza) - e sperando che la minaccia di un capitolo 2 resti solo una promessa - Synapsy nel bene e nel male è un lungometraggio diretto e interpretato con coraggio da un personaggio (Andrea Ciavatta) simpatico e a suo agio di fronte alle telecamere. Che poi il risultato, probabilmente senza volerlo, sia stato quello di riportare sullo schermo un cinema trash e politicamente scorretto non fa fatto. Sicuramente diverte e riesce a far passare ottanta minuti senza rimpiangere il tempo speso nella visione. E dato che siamo di fronte a un "folle esperimento sociale" di due amici privi di minima formazione cinematografica, sarebbe bello vederli all'opera su un progetto veramente serio, studiato, scritto e interpretato magari in maniera non occasionale.

Synapsy: spot promozionale d'aggiornamento modello A.H.U.R.A 

"Supponiamo che i robot auto-evoluti impareranno a imitare i tratti umani, incluso, eventualmente, l’umorismo. Non vedo l’ora di sentire la prima battuta che un robot farà a un altro robot."
(Lance Morrow)

Synapsy: A.H.U.R.A 2.0 - cyborg umanoide femminile interamente organico, modello "Young"

F.P. 19/11/2021 - Versione visionata in lingua italiana (durata: 81'53") / Data del rilascio (streaming): 28/10/2021