Regia di Sidney J. Furie vedi scheda film
La rappresentazione mi(s)tica del sistema giudiziario americano.A dir la verità è un sistema giudiziario un po'troppo incensato a parole mentre se uno va a vedere i fatti c'è molto da migliorare e questa pellicola pur con i suoi limiti d'età sta a dimostrarlo.In questo film la caratterizzazione vincente è quella dell'avvocato protagonista,il giovane Petrocelli,brillante sofista della parola ,piuttosto anticonvenzionale nelle scelte e soprattutto per ciò che riguarda l'orribile pick up modificato a roulotte che ha come macchina.Ma accanto a lui è altrettanto vincente la caratterizzazione dell'avvocato dell'accusa,uno strepitoso Harold Gould,classica esemplificazione dell'avvocato di campagna ,un po'come il contadino,scarpe grosse e cervello fino.Il film è un legal drama con più di una punta di ironia con esemplari baruffe legali tra i due avvocati coinvolti e che lascia con la suspense fino alla fine.Anzi fin dopo la fine visto che l'assassino non sapremo mai chi è...Accanto all'ironia c'è un discorso molto più serio sul potere dei media e della stampa che può creare un ambiente ostile attorno all'indiziato e può determinarne la colpevolezza o l'innocenza.Indiziato che fino a prova contraria è innocente,anzi come dice il titolo italiano sicuramente più esplicativo del generico originale,uno deve essere giudicato colpevole solo oltre ogni ragionevole dubbio....La regia è discretamente brillante,Furie dopo si svenderà al cinema action di bassa lega....
non male
ok
strepitoso
una caratterizzazione degna di nota
regia abbastanza brillante
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