Regia di Giovanni Fago vedi scheda film
Uno dei troppi Western italiani di terza categoria ...
In una città di frontiera in cui spadroneggiano tre ricchi fratelli , un pistolero vuole vendicare l' uccisione del patrigno ... Come si intuisce facilmente dalla trama ultra abusata , ci troviamo di fronte ad un Western Spaghetti di serie C . Una pellicola che alterna toni sfacciatamente umoristici ( soprattutto all' inizio ) ad altri più cupi e violenti , sino a sfiorare il sadismo . A sottolineare una certa sciatteria della produzione ci sono le modeste locations palesemente laziali ( ma con qualche inserto di repertorio dei deserti almeriani ripresi in campo lungo ) e soprattutto le scene iniziali , girate sul celebre " Mare dell' Arizona " !!
Il protagonista è George Hilton , che interpreta un personaggio tipico del suo repertorio , sbruffone , donnaiolo e molto bravo con la pistola . Le uniche differenze sono che non ama uccidere e che cita spesso i testi sacri , magari adattandoli alla sua personale convenienza . La sua spalla è Paolo Gozlino , munito di grossi baffoni che lo rendono irriconoscibile , in uno dei suoi pochi ruoli di rilievo . Le facce da cattivo sono fornite invece da due attori con " le phisique du role " , come il sadico Gerard Herter ( non per niente specializzato in ufficiali nazisti ! ) ed il perfido Paul Muller ( sì , proprio il Visconte Cobram di fantozziana memoria ! ) . Nel complesso non mi sento di dare a questo mediocre Spaghetti Western diretto dal volenteroso Giovanni Fago un voto superiore al 4,5 .
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