Sono passati tre anni e Crudelia De Mon è cambiata, ha smesso di perseguitare i dalmata ed è diventata una paladina della difesa degli animali. Tutti sono ammirati dalla sua incredibile trasformazione. Qualcuno però non è convinto del fatto che Crudelia abbia messo la testa a posto. Si tratta di Chloe un funzionario, grande amante dei cani, incaricata di sorvegliarla. Lo scetticismo aumenta quando Crudelia rileva un rifugio per cani destinato a chiudere. Il primo a insospettirsi è proprio il direttore del canile.
Note
Sia questo film, diretto dal cartoonista Kevin Lima, che il precedente, di Stephen Herek, sono il trionfo della presenza scenica di Glenn Close, delle sue sopracciglia arcuate, i suoi zigomi prominenti, la sua bocca dilagante, i suoi inverosimili capelli bicolori, del tempo comico con cui sa trasformarsi in un disegno animato degno della crudeltà e dell'autolesionismo dei classici della Warner. E naturalmente il trionfo di quel grandissimo costumista che è Anthony Powell e di un altro divo senza ritegno e senza paura: Gérard Depardieu, che qui fa la spalla di Crudelia, il famoso pellicciaio Le Pelt, costruito da Powell come una sintesi degli stilisti Karl Lagerfeld, John Galliano e Jean-Paul Gaultier. Per il resto il film scivola sulla traccia narrativa consueta, su un addestramento stupefacente degli interpreti a quattro zampe, su qualche rimbalzo ironico, di autocitazione disneyane azzeccate. Fino al crollo finale di Crudelia la seconda signora, (dopo la "fattora" di "Galline in fuga") a finire in un impasto per dolci.
PRECISO AL PRIMO CAPITOLO COME MORALE E SITUAZIONI HA UNA CLOSE ANCORA PIU' BRAVA E PERFIDA.REGIA SEMPRE PIATTINA.GERARD DEPARDIUE E' FAVOLOSAMENTE LAIDO!
Il primo capitolo era sicuramente qualitativamente migliore, anche perchè si sa che i sequel tendono a replicare stili ed idee, ma in fondo siamo ancora una volta di fronte ad un film per famiglie carino e godibile quanto basta. In questo secondo episodio forse c'è più banalità, ma qualche trovata divertente ed apprezzabile non manca, come il pappagallo parlante o… leggi tutto
Sottovalutatissimo ma secondo me riuscitissimo seguito, a mio parere ai livelli del primo. Qui la storia a parte all'inizio è alla fine bene o male la stessa, e il film in generale riesce secondo me a divertire e intrattenere lo stesso alla perfezione. Glenn Close ancora più strepitosa nei panni di Crudelia, gli animali sempre divertentissimi sullo schermo, e secondo me anche… leggi tutto
Quando un film non mi piace me ne rendo subito conto dalla trama. In questo caso non perdo nemmeno tempo a vederlo. Gli appioppo direttamente una irrecuperabile insufficienza a prescindere. Poi, se un giorno mi andrà di vederlo potrei anche cambiare idea.... Per il momento resto col mio pregiudizio: VOTO : 1 leggi tutto
Sottovalutatissimo ma secondo me riuscitissimo seguito, a mio parere ai livelli del primo. Qui la storia a parte all'inizio è alla fine bene o male la stessa, e il film in generale riesce secondo me a divertire e intrattenere lo stesso alla perfezione. Glenn Close ancora più strepitosa nei panni di Crudelia, gli animali sempre divertentissimi sullo schermo, e secondo me anche…
Quando un film non mi piace me ne rendo subito conto dalla trama. In questo caso non perdo nemmeno tempo a vederlo. Gli appioppo direttamente una irrecuperabile insufficienza a prescindere. Poi, se un giorno mi andrà di vederlo potrei anche cambiare idea.... Per il momento resto col mio pregiudizio: VOTO : 1
Il primo capitolo era sicuramente qualitativamente migliore, anche perchè si sa che i sequel tendono a replicare stili ed idee, ma in fondo siamo ancora una volta di fronte ad un film per famiglie carino e godibile quanto basta. In questo secondo episodio forse c'è più banalità, ma qualche trovata divertente ed apprezzabile non manca, come il pappagallo parlante o…
VOTO : 6.
Cavallo vincente non si abbandona facilmente.
E così, dopo il trionfo del precedente film, eccoci ritornati sul luogo del delitto, con una storia che non regala sorprese, ma lo spettacolo ordinario è invece assolutamente garantito.
Crudelia De mon pare diventata improvvisamente buona nei confronti dei cuccioli, ma le apparenze non ingannano proprio tutti, ed infatti…
Non si può non dare "buono" a questo secondo episodio per due semplici ragioni: queste due semplici ragioni si chiamano Glenn Close e Gerard Depardieu. In un film i cui attori sono tutti umani, sarebbe impossibile basarsi su due-attori-due, ma in pellicole come questa la loro presenza scenica è semplicemente devastante. Glenn Close si era già rilevata perfetta nel primo capitolo, nei…
Premetto che ho visto questo film solo perchè ho visto il primo film (peraltro niente di speciale), e volevo vedere cosa combinava il grande Gerard Depardieu in un film così. Ovviamente Gerard è promosso ha pieni voti, il film ovviamente no, visto che è ovvio e banaledall0'inizio alla fine, per fanatici dei Dalmatians. Comunque si lascia vedere senza annoiare troppo.
Lo so che questa è una playlist per i film, ma ancora i nomi di questi attori straordinari non sono nell'archivio.Forse col tempo....
Comunque di seguito troverete, oh amanti dei carlini, i film dove potete ammirare…
Ormai è un classico: “La carica dei 102”, rivisitato in chiave di “Le avventure di Crudelia De Mon” (De Vil in originale). Uno dei rarissimi casi felici di passaggio dall’animazione alla live action, grazie soprattutto alla vitalità e al sense of humour sfrenati con cui una star si è prestata a dare volto a una delle più proverbiali cattive disneyane e corpo alle umiliazioni e ai…
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Commenti (5) vedi tutti
Glenn Close lo rende secondo me forse anche più godibile del primo.
commento di FiestaTipica robaccia ahime' dalla Walt Disney Productions con la solita Storia trita & ritrita ormai neanche godibili da dei bambini.voto.0.
commento di chribio1Rispetto al primo si scala di molto ma almeno un pizzico di umorismo in più c'è.
commento di Lady1
commento di DaltonPRECISO AL PRIMO CAPITOLO COME MORALE E SITUAZIONI HA UNA CLOSE ANCORA PIU' BRAVA E PERFIDA.REGIA SEMPRE PIATTINA.GERARD DEPARDIUE E' FAVOLOSAMENTE LAIDO!
commento di superficie 213