Regia di Sidney Lumet vedi scheda film
Uno dei capolavori della Christie nella sua migliore messa in scena cinematografica. Cast da capogiro.
Cast strepitoso ed in gran parte sprecato, non tanto perché qualcuno demeriti, quanto perché non viene dato a nessuno modo di esprimersi. L'unico a dominare sempre la scena è l'omino belga della Christie, piange un po' il cuore a vedere Anthony Perkins, John Gielguld, Ingrid Bergman, Richard Widmark, fossilizzati su personaggi come quelli della Christie che hanno sempre peccato di profondità psicologica. La storia stessa è decisamente inverosimile ma lo scopo, si sa, è quello di intrattenere il lettore - spettatore, accompagnandolo verso il finale a sorpresa, per quanto sorpresa possa esserci, in una trama conosciuta da tantissimi. Il risultato complessivo è riuscito, l'arte di Lumet e degli attori è messa al servizio della Regina del Giallo e non ci possono essere sbavature. Se pensate che, in fondo, era fin troppo facile riuscire nell'impresa con queste carte in mano, date un'occhiata all'ultimo rifacimento di Kenneth Branagh.
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