Kenneth Harrison, scultore di grande avvenire, rimasto paralizzato in un incidente, scopre di non poter più scolpire e di dover dipendere per sempre dalle cure altrui. Anche la pietà di coloro che lo amano aggrava la sua pena: ingaggia quindi un avvocato per ottenere il diritto all'eutanasia.
Note
Il tema difficile e scivoloso del diritto alla morte è reso in questo film con sobrietà ed equilibrio. Merito del regista John Badham ("La febbre del sabato sera"; "Corto circuito"), ma anche della misurata interpretazione di Dreyfuss, che riesce a non andare sopra le righe.
Se cercate i colpi di scena girate al largo. Il film non si nasconde e il titolo è già un programma. "Di chi è la mia vita?" è ovviamente una domanda retorica che inoltre nasconde in se ("mia") la risposta alla stessa. Uno si avvicina a questo film più che altro per scoprire come è trattato l'argomento dell'eutanasia e se da questo ne è stata… leggi tutto
Lo vidi in Tv mi sembra su un canale Rai o forse Rete 4. Non ricordo bene che anno fosse, ma credo negli anni'80 (quindi pochi anni dopo la sua uscita). Per me poco più che ventenne fu una una pugnalata. Per la prima volta consideravo qualcosa a cui non avevo mai pensato: una vita vissuta in un corpo inutile, dipendente in tutto per tutto dagli altri, vale la pena di essere vissuta? (ognuno… leggi tutto
"Io reputo che ufficio del medico sia di rendere la salute e di alleviare le sofferenze e i dolori, non solo quando questo sollievo può condurre alla guarigione, ma anche quando può servire a procurare…
Se cercate i colpi di scena girate al largo. Il film non si nasconde e il titolo è già un programma. "Di chi è la mia vita?" è ovviamente una domanda retorica che inoltre nasconde in se ("mia") la risposta alla stessa. Uno si avvicina a questo film più che altro per scoprire come è trattato l'argomento dell'eutanasia e se da questo ne è stata…
Lo vidi in Tv mi sembra su un canale Rai o forse Rete 4. Non ricordo bene che anno fosse, ma credo negli anni'80 (quindi pochi anni dopo la sua uscita). Per me poco più che ventenne fu una una pugnalata. Per la prima volta consideravo qualcosa a cui non avevo mai pensato: una vita vissuta in un corpo inutile, dipendente in tutto per tutto dagli altri, vale la pena di essere vissuta? (ognuno…
Poco da dire, il metodo c'è, funziona, perché buttarlo via? Vediamo trasalire vecchi cantanti di comprovata fede morale. O legge morale? Dogma e Ratio insieme nel prossimo film di John Woo. Chi perde va da solo/a…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (1) vedi tutti
Possibile che nessun l’abbia visto? O almeno recuperato durante il dibattito sul caso Englaro? Solido.
commento di movieman