Trama
Il picciotto Salvatore, di ritorno dagli Stati Uniti, dove ha avuto qualche problema con Cosa Nostra, viene rimandato in Sicilia. Viene affidato alla tutela di don Mimì, boss della mafia palermitana. Nonostante il suo handicapp, è costretto su una carrozzella, don Mimì si è fatto un'amante. Si tratta di Marina, un'orfana che il boss ha adottato in tenera età. Il grave sgarbo di Salvatore è che gli mette gli occhi addosso provocando le ire di don Mimì. Braccato dagli uomini del padrino è costretto a fuggire a Londra dove diventa il capo del racket della prostituzione.
Note
Pellicola di serie B con un attore italoamericano che aveva avuto una piccola parte nel "Padrino" di Coppola.
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Commenti (1) vedi tutti
La carriera di Sal, picciotto donnaiolo, che prima insidia la procace donna del boss e poi si mette in proprio, gestendo una redditizia attività di prostituzione ed estorsioni. Ma vogliono fargliela pagare. No, proprio non ci siamo.
commento di movieman