Regia di Sergio Corbucci vedi scheda film
Raccolta di episodi, quattro in totale, con protagonista un poker d'assi del cinema italiano di quel momento (e non solo, in effetti): Celentano (con la Melato), Villaggio, Pozzetto (con Salce), Sordi. Proprio quest'ultimo è al centro dell'episodio più riuscito, per quanto si tratti solamente dell'ennesima riproposizione di clichè sordiani: una guardia del corpo che parla come Nando Mericoni e che si comporta come Otello Celletti, in sostanza rovinando le persone che dovrebbe tutelare e proteggere. Il legame (zodiacale) fra le varie storie è francamente pretestuoso, quasi invisibile; nessuna caduta di gusto, ma nemmeno eccessi di fantasia: Villaggio ripropone Fantozzi (nei panni di un comandante di nave), Celentano sbruffoneggia con la brava Melato al suo fianco ed infine Pozzetto si ritrova invischiato in una faccenduola grottesca con risvolti sessuali. La regia è sempre quella di Corbucci, ma si sprecano i nomi degli sceneggiatori: Sonego e Sordi, Castellano e Pipolo, Ciuffini, Franciosa, Mario Amendola ed i fratelli Corbucci; musiche di Lelio Luttazzi. Particine per due giovani promettenti: Carmen Russo e Lilli Carati; nel ruolo del commenda milanese (episodio con Sordi) c'è Ugo Bologna, vero habituè di questo tipo di personaggi. 5/10.
Film a episodi. 1)Comandante di nave risulta, dalle analisi, in procinto di diventare donna. Non vuole crederci, poi si preoccupa, si dispera, si rassegna e infine se ne rallegra. Ma... 2)Coppia di ballerini si forma per partecipare ad una gara con ricchi premi; ma la moglie di lui è gelosissima, e la chiamano pure King Kong... 3)Muratore maltrattato dal datore di lavoro trova il modo, con un escamotage, di sottrargli la moglie per una notte. 4)Guardia del corpo personale di un commendatore finsice per rovinare la giornata e per far saltare i nervi al suo 'protetto', che preferirà farsi rapire che proteggere da un pazzo.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta