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Nashville

Regia di Robert Altman vedi scheda film

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La recensione su Nashville

di Brady
5 stelle

E' un film dai forti contrasti e della enormi contraddizioni. Lo stile ricorda molto il film di Truffaut "Effetto notte". In questo caso però devo dire che è decisamente meno apprezzabile. Troppo lungo per i miei gusti e con scene spesso noiose.

Film particolare e pesante. Il caos, voluto, pervade quasi ogni scena. Il caos mentale diventa realtà, così come la perdita di riferimenti morali e ideali. Tutto è caos e caso, istinto e ragione (poca).

Un'america confusa dove ogni strumento è buono per far breccia negli animi delle persone e conquistare voti. E' piuttosto chiaro che alcuni candidati (e nella realtà gli esempi non mancano) sono scelti per la loro popolarità piuttoso che per la loro effettiva competenza. Dei fantocci acchiappavoti da gestire una volta accucciati nella loro comoda e dorata poltrona.

 

In lingua originale è abbastanza difficile seguire ed ogni tanto i sottotitoli non sono proprio esatti.

 

Le canzoni sono per lo più penose!! Come detto da tutti rimane solo o quasi la buona "I'm easy". Ma forse anche questo è voluto. Gli americani non sanno nemmeno più riconoscere il bello e si accontentano, felici, della mediocrità.

 

E' un film dai forti contrasti e della enormi contraddizioni. Lo stile ricorda molto il film di Truffaut "Effetto notte". In questo caso però devo dire che è decisamente meno apprezzabile. Troppo lungo per i miei gusti e con scene spesso noiose. Quindi potrà piacere ai 'cultisti', ma difficilmente a persone 'normali'. Detto ciò se proprio vuoi farti del male... accettane le conseguenze.

 

Non me ne vogliano i gestori di Filmtv, ma di nuovo la sintesi del sito direi che non è corretta. Basta leggere la recensione di Peppe Comune. Il candidato cerca di sfruttare la kermess musicale a fini elettorali ingaggiando gli artisti per il SUO palco. Inoltre non è dato sapere se la cantante muoia o meno.

 

Da filmtv:

"Per cinque giorni la città di Nashville diventa il centro attorno al quale gravita una serie di storie intrecciate fra loro. Sullo sfondo un raduno di musicisti pop e country, organizzato per sostenere la campagna elettorale di un candidato ambiguo e populista. Alla fine una delle cantanti morirà sul palco, nell'indifferenza generale."

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