Regia di Robert Altman vedi scheda film
L'atmosfera indifferente in cui si consuma l'omicidio - in pubblico e a sangue freddo - della cantante nel finale del film è un po' il riassunto della tesi dell'opera intera. Il malessere di un'America arrivista e qualunquista (come il candidato al cui comizio avviene l'assassinio) è delineato attraverso i ritratti di numerosi personaggi, positivi o negativi che siano, uomini, donne, più o meno giovani, famosi o persone comuni. La moglie che non sa resistere al richiamo del tradimento: Altman ne ha per tutti e lancia la sua invettiva sul mucchio, senza colpire nessuno in particolare, senza scendere troppo nei particolari di alcuna storia o personaggio. Due ore e mezza sono tantine, soprattutto per un lavoro spesso intervallato da momenti musicali; è comunque una grande prova che ha giustamente ricevuto i dovuti elogi e premi.
Un grande raduno di musica country a Nashville è l'occasione per una moltitudine di musicisti, fans, discografici e gente comune per riversarsi nella cittadina statunitense. Amori e tradimenti, litigi, nuove amicizie, palchi e concerti, c'è anche un importante comizio di un politico che attira una vasta folla. E, durante l'esibizione di una nota cantante, qualcuno spara.
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