Regia di Jean-Luc Godard vedi scheda film
Io sto benissimo grazie prego.Questo un esempio della lingua parlata su Alphaville citta'del futuro che pero'concretamente ha le forme di palazzoni di periferia.In questo alone di tetra inquietudine si aggira un simil Marlowe molto concreto e dai modi abbastanza spicci che cerca uno scienziato.Stop.Questo è quello che ho capito del film..il resto sono solo elucubrazioni pseudofilosofiche che mi hanno sfiancato fino al finale in auto ritornando alla galassia esterna...L'unica cosa che mi ha colpito è il contrasto tra il detective interpretato da Costantine,sanguigno elemento di un umanita'che ad Alphaville è reietta e la totale piattezza di quello che trova.Ma Godard è il suo cinema per me restano degli oggetti non identificati(pur amando alla follia il cinema francese)....
non male
prova valida,faccia che non si scorda tanto facilmente
inespressiva
non male
il film è macchinoso e non bastano alcune belle sequenze(alla piscina per esempio)a risollevarlo
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