Regia di François Truffaut vedi scheda film
E' stata una bellissima scoperta questo film che con mia vergogna non avevo ancora visto. La storia, il bianco e nero, la leggerezza della costruzione del film e della storia, contrapposti al peso dei sentimenti dei protagonisti, creano uno stato emotivo bellissimo. Catherine è la donna curiosa per eccellenza, quella che affida ai sensi la propria conoscenza, una cultura fatta di emozioni. Jules e Jim sono invece più intellettuali, hanno la passione per la scrittura, ma mentre Jim è realizzato, Jules rimane sempre nell'ombra, è buono, non s'impone e nutre questo amore spassionato per Catherine che gli fa accettare tutto pur di averla vicina. E ciò che lui sa è che per quanto le starà vicina, non conoscerà con lei nè lo 0 nè il 10 del rapporto tra lei e Jim, ma galleggerà in stallo a metà strada. Sono bellissime le scene della prima guerra mondiale e la descrizione di un amore epistolare. Chi non l'ha provato non può capire a fondo la necessità di vivere amori impossibili nelle proprie lettere, di conquistare una donna con la persuasione, la necessità di riscoprire un angolo di Amore vero e fisico tra le bombe, i colpi, le ferite, la morte: la guerra.
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