Regia di Jack Smight vedi scheda film
Il detective Harper (Newman) viene incaricato da una ricca signora (Bacall) di indagare sulla scomparsa del marito. Nell'assolvere al compito, Harper scoprirà non poche trame oscure, fra cui un traffico di lavoratori clandestini.
Noir tratto da The moving target di Ross MacDonald, Detective's story - che pure vanta un seguito - è un film storpio già dal titolo dell'edizione italiana, con un inutile genitivo sassone. Il raccontino portato sugli schermi da Smight è talmente privo di qualsiasi architettura narrativa da risultare "un intrigo sgangherato e privo di senso, da seguire come il racconto di un film indecifrabile" (Kezich), straboccante di tutti gli stereotipi del genere: il detective cinico e perennemente assente da casa da snervare la moglie; i profili femminili sempre rigorosamente borderline, gli immancabili inseguimenti, anch'essi talmente stravaganti da far sembrare spericolati quelli di Topolino e Pippo.
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