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Un castello per Natale

Regia di Mary Lambert vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Un castello per Natale

di Lina
2 stelle

Commedia romantica natalizia che fallisce dal rivelarsi brillante e frizzante, a causa di una trama piatta e banale non estranea a molti momemti di noia. Ridicolo e deludente il connubio Cary Elwes-Brooke Shields.

Il connubio Cary Elwes-Brooke Shields può incuriosire, ma è molto improbabile. Sembrano due caricature di se stessi. Grotteschi insieme e poco divertenti, non convincono. Soprattutto lei, donna di mezza età che si comporta come un'adolescente alle prese con i primi richiami ormonali, è un personaggio davvero stupido e ridicolo.

 

La pellicola è estremamente patinata, con evidenti richiami al Natale, che si rivelano solo uno specchietto per le allodole. Il tema di questa festa viene sfruttato in modo sin troppo ruffiano e scontato, senza emozionare come dovrebbe.

 

La trama è in buona parte statica e monotona, soprattutto prevedibile. Incentrata su una piccola guerra della conquista del castello tra i personaggi Sophie e Myles (vinta da lei, mentre lui si sente spodestato - unica scena interessante in tutto il film) e sul tipico rapporto di odio-amore tra i protagonisti (che, come da copione, capitoleranno solo dopo una serie di scontri e battibecchi da scuole medie), non riesce a coinvolgere più di tanto.

 

Il ritmo è incostante, i dialoghi poco incisivi e la colonna sonora inefficace, si dimentica subito. Soltanto le scenografie si rivelano discrete, ma il finale è quanto di più scontato si potesse proporre.

 

Lei interpreta una famosa autrice e sorta di eroina (?) nel mondo femminile, scialba, priva di carisma e con un'emotività eccessiva per la sua età, mentre lui, solitario, egocentrico e scontroso duca scozzese, riesce a far ridere con le sue espressioni facciali, si e no, un paio di volte, non di più. Però, almeno all'inizio, il personaggio legnoso e invidioso che interpreta risulta certamente più intrigante di lei, sebbene poi venga soggiogato da un rapporto con Sophie, che lo renderà un idiota qualunque.

 

In definitiva, una commedia romantica natalizia non riuscita che invece di rivelarsi vivace e frizzante, fa sbadigliare.

 

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