Lia è una giovane ragazza che reagisce alla più terribile delle violenze con un atto di ribellione che scardinerà le consuetudini sociali della sua epoca. In un mondo in cui regna la legge del più forte, dove la mafia è radicata e accettata come parte naturale della vita e dove i potenti decidono e i più deboli eseguono, il suo coraggio spalancherà la strada alla lotta per i diritti delle donne.
Innamorata di questa eroina nazionale, Savina si dà come obiettivo quello di farla amare da chi, assistendo al suo racconto, viene a conoscenza della guerra che ha dovuto combattere, contro tutto e tutti, per non passare da 'svergognata' in seguito ad uno stupro subito.
"Primadonna" l'ho visto in anteprima assoluta alla Festa del Cinema di Roma, sezione "Alice nella città" (titolo dalle ascendenze wendersiane destinato ai film per ragazzi). E' il primo lungometraggio diretto da Marta Savina e rievoca la vicenda di Franca Viola, la prima donna che rifiutò il matrimonio riparatore dopo essere stata abusata nella Sicilia degli anni 60; qui assistiamo… leggi tutto
ALICE NELLA CITTÀ 2022 - PANORAMA ITALIA Fino al 1981, il codice penale italiano ha contenuto un articolo che contemplava la possibilità per lo stupratore di vedersi estinguere il reato sposando la donna sulla quale aveva usato violenza: era il cosiddetto matrimonio riparatore, ereditato dal codice Rocco di epoca fascista, che, secondo una visione machista e misogina dei rapporti… leggi tutto
CINEMA OLTRECONFINE
Nella Sicilia degli anni Sessanta, Lia, 21 anni, rifiuta il ruolo di donna segregata ai lavori domestici e si ostina ad aiutare il padre nelle fatiche della coltura della terra. La ragazza, di bell'aspetto,cattura presto le attenzioni sempre più morbose del figlio del boss del paese.
Pur senza negarsi ma anzi accettando di incontrarlo, Lia rifiuta il…
Nel 1965 Lia Crimi (Gusmano), una ragazza siciliana, venne rapita e segregata per giorni dal giovane Lorenzo (Aita), appartenente all'influente (leggi: mafiosa) famiglia dei Musicò, con il beneplacito del pessimo parroco locale (Pierobon). La ragazza portò la vicenda in tribunale nel più classico dei casi in cui Davide sfida Golia. A lei si deve la sepoltura di quella legge…
Si consolida, in questo weekend, il primo posto in classifica di Creed III che, forte di una media schermo sopra ai 3000 euro, sfonda con prepotenza la soglia del 5 milioni totali. Vince invece il duello per la seconda…
Cominciamo subito con una piccola sorpresa, L’ultima notte di Amore di Andrea Di Stefano, con Pierfrancesco Favino entra di prepotenza nella programmazione cinematografica di questo weekend con quasi 400 schermi,…
A partire da questa diciassettesima edizione, finalmente, la Festa del Cinema di Roma è stata riconosciuta come un Festival Competitivo, togliendo il valore determinante che negli ultimi anni era stato…
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Commenti (2) vedi tutti
Ennesimo film recitato in dialetto meridionale onde per cui non si capisce niente.
commento di gruvierazInnamorata di questa eroina nazionale, Savina si dà come obiettivo quello di farla amare da chi, assistendo al suo racconto, viene a conoscenza della guerra che ha dovuto combattere, contro tutto e tutti, per non passare da 'svergognata' in seguito ad uno stupro subito.
leggi la recensione completa di pazuzu